Una turista di spalle osserva le mongolfiere in Cappadocia, Turchia. | Photo Credit: Taryn Elliott per Pexels.
Parti per la Turchia per vedere i Camini delle Fate della Cappadocia o per goderti le spiagge di Patara? Oppure raggiungi Istanbul per un viaggio di lavoro? In ogni caso ti sarà utile un’assicurazione di viaggio per la Turchia, anzi sarà necessaria.
Di mete ce ne sono infinite: Santa Sofia a Istanbul, Efeso, Pamukkale… Antiche città, spiagge e territori dai panorami fiabeschi. Se poi ti stai chiedendo cosa puoi visitare tra tutti i luoghi d’interesse di questo Paese a cavallo tra l’Europa e il Medio Oriente, puoi leggere la nostra Guida in merito.
Tuttavia, oltre alle belle mete che visiterai, è bene avere in mente anche altre informazioni.
Per esempio, il costo del biglietto aereo e della camera d’albergo da prenotare, i documenti di viaggio necessari, la situazione delle strutture sanitarie, della sicurezza e della legislazione del luogo, la polizza viaggio.
Vediamo allora tutto quello che è necessario sapere per visitare Istanbul e altri luoghi di interesse della Turchia in tutta tranquillità.
Per entrare nei confini della Turchia è necessario munirsi di un’adeguata copertura assicurativa sanitaria per spese mediche che potrebbero rivelarsi necessarie durante il soggiorno in Turchia.
La stipula di un’assicurazione sanitaria di viaggio è quindi considerata un obbligo, come puoi constatare consultando il sito del Ministero degli Esteri.
La presenza di garanzie mediche nella tua assicurazione di viaggio è obbligatoria, ma è anche consigliata per due principali motivi:
Le cliniche turche offrono un’assistenza sanitaria soddisfacente, ciononostante presentano diverse carenze per quanto riguarda le infrastrutture.
Inoltre, per ottenere diagnosi, interventi d’urgenza e medicinali, i pazienti stranieri sono tenuti al pagamento delle spese, che talvolta possono essere ingenti.
Per informazioni maggiori in lingua inglese e per avere un’idea dei costi dell’assistenza sanitaria turca, puoi consultare questo sito governativo.
Per quanto riguarda invece la situazione igienica e il quadro delle patologie diffuse sul territorio, devi sapere che in Turchia epatite, infezioni intestinali e amebe sono malattie endemiche e che nel 2006 si sono riscontrati casi di aviaria (H5N1) nelle località vicine al confine con l’Iran.
Nel 2010 invece vi sono stati casi di febbre del Nilo e di febbre emorragica trasmessa dalle punture di insetti.
Infine, ricordati che l’acqua non è potabile e che è bene evitare carne macinata, antipasti e insalate confezionate per la possibile presenza di colibatteri “E”.
Per tutti questi motivi, ti consigliamo di inserire nella polizza viaggio garanzie quali: il rimpatrio aereo sanitario, il rimborso delle spese mediche e l’invio di medicinali non presenti sul luogo.
Lo Stato di emergenza indetto dopo il tentativo di colpo di Stato del 2016 è stato sospeso il 19 luglio 2018. La tensione politica e sociale nel territorio è quindi scesa.
Inoltre il tasso di criminalità è piuttosto basso.
Tuttavia i fatti di Gennaio 2020 non permettono di escludere azioni criminali o terroristiche. In aggiunta, le frontiere con Armenia e Siria rimangono chiuse e nelle province sudorientali si contano ancora diversi atti ostili tra l’esercito turco e il PKK.
In ultimo, il territorio turco è soggetto al rischio di terremoti e alluvioni.
Di conseguenza, oltre alle garanzie sanitarie, per la tua polizza viaggio suggeriamo anche queste coperture: l’annullamento del viaggio, il rimborso del valore economico degli oggetti posti nel bagaglio e l’assistenza di un interprete e di un legale in caso di bisogno.
Amerigo.it propone una polizza flessibile e semplice da acquistare, direttamente online.
Per un viaggio in Turchia ti offriamo le seguenti garanzie:
Per tutte le altre garanzie disponibili puoi consultare la nostra pagina dedicata: Polizza viaggio.
La Moschea Blu visitata dai turisti a Istanbul, in Turchia. | Photo Credit: Кирилл Соболев per Pixabay.
Oltre alle coperture assicurative da inserire nella tua polizza viaggio, vi sono altre informazioni che è bene avere in mente se intendi raggiungere Istanbul o un’altra delle mete presenti nel vasto territorio di questo Paese.
In base al tempo di permanenza e alle vie d’accesso scelte, sono diversi i documenti di cui dovrai munirti.
Ricordati poi di controllare in fase di ingresso che venga applicato il timbro sui documenti: la mancanza di tale timbro può portare all’espulsione e al divieto di rientro in Turchia.
Se poi viaggi con animali (cani o gatti), sappi che è possibile introdurli in questo Stato, ma a patto che siano accompagnati da certificati di buona salute rilasciati nelle due settimane precedenti l’arrivo in Turchia e che abbiano ricevuto il vaccino antirabbico in un periodo compreso tra i sei mesi e i 14 giorni precedenti la partenza.
Considerata la situazione politica e sociale, la Turchia ha inoltre istituito dei numeri di emergenza per i turisti:
