Scegliere di trascorrere una vacanza in Polinesia Francese vuol dire garantirsi un soggiorno in un vero e proprio paradiso in Terra. Si tratta, infatti, di un luogo dove veramente si può staccare la spina dalla routine quotidiana e godersi tutto il meritato relax grazie a spiagge bianchissime strettamente legate a una natura letteralmente intatta. I tramonti mozzafiato e le acque cristalline della Polinesia Francese sono solo una piccola parte del fascino sprigionato da questi splendidi arcipelaghi (ben 118 isole) tra cui spiccano quello delle Isole Australi e quello delle Gambier (quasi esclusivamente composto da atolli). Imperdibili sono anche le perle di Mangareva (isola particolarmente dedita alla coltura delle ostriche) e, ovviamente, Tahiti e Bora Bora (dove si trovano i principali complessi turistici). Ma per godersi tutto il fascino di questo splendido angolo di mondo è molto importante avere con sé una buona assicurazione di viaggio per la Polinesia. Anche qui come in tante altre parti del mondo, infatti, si possono correre rischi non di poco conto.
Anche se non ci sono da segnalare particolari pericoli riguardanti l'ordine pubblico, è sempre bene fare attenzione alla possibilità di rimanere vittima di spiacevoli episodi di microcriminalità legati a furti e rapine che possono verificarsi proprio a danno dei cittadini stranieri nelle zone turistiche più battute.
Quanto alla propria salute fisica, c'è da sapere che spesso in Polinesia vengono offerte ai turisti delle sigarette fatte a mano e contenenti una specie particolare di cannabis locale (chiamata pakalolo) che può avere effetti anche molto dannosi.
Inoltre, in Polinesia non dovrebbero esserci particolari rischi legati ad animali o insetti velenosi, ma è sempre bene prestare attenzione e portare con sé medicinali eventualmente necessari, considerando che, se ci si vuole addentrare sulla barriera corallina, può capitare di subire infortuni anche gravi (fratture, abrasioni da corallo, scottature, contatto con pesci velenosi).
Per entrare in Polinesia bisogna presentare un passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro. Non è necessario il visto d'ingresso se si intende soggiornare sul posto per non più di tre mesi; nel caso in cui la permanenza in Polinesia dovesse prolungarsi, sarà necessario fare domanda presso l'Alto Commissario un mese prima della scadenza dei tre mesi per ottenere un permesso di soggiorno.
Secondo quando segnalato dal Ministero degli Esteri, è importante considerare che spesso, per approdare in Polinesia Francese, occorre effettuare uno scalo negli Stati Uniti. Per questo motivo si può essere sottoposti a rigidi controlli nel'aeroporto di Los Angeles (principale transito aereo per la Polinesia Francese). In caso di smarrimento o di difficoltà con i propri documenti, si rischia di essere respinti dal territorio statunitense e di dover trovare altri itinerari di viaggio a proprie spese.
Per ogni evenienza, dunque, conviene consultare le direttive legate all'ingresso negli Stati Uniti.
In caso di necessità, in Polinesia Francese non c'è un'ambasciata italiana ma risponde quella presente in Francia. I recapiti sono:
51, Rue de Varenne- 75343 Paris;
tel: 0033 01 49 54 03 00 - fax: 0033 01 49 54 04 10;
cell. di servizio per emergenze: 0033 06 80 25 67 00;
e-mail: ambasciata.parigi@esteri.it
A Tahiti è comunque presente un Consolato Onorario:
Sig. Stefano GROLLI , B.P.53003
98716 Pirae, Tahiti (polinesia francese);
(dall’Italia): Tel. e Fax. Uff. e dom: 00 689 89 73 46 04;
e- mail: stefano.grolli@mail.pf.
Per quanto riguarda la situazione sanitaria della Polinesia Francese, almeno le isole principali godono di strutture ospedaliere di buon livello, ma i prezzi per ricevere cure mediche adeguate possono essere anche molto alti, dal momento che i ricoveri in Polinesia Francese non vengono presi in carico dal sistema sanitario italiano.
Elevati sono anche i costi per sostenere un eventuale rimpatrio di emergenza, generalmente effettuati da compagnie aeree private (in primis la Pacific Help).
Quanto alle malattie presenti nel paese, si registrano frequentemente casi di chikunguya e più di recente, nel 2019, si è verificata un'epidemia di dengue a Tahiti.
Per tutte queste ragioni è sempre indispensabile stipulare un'assicurazione viaggio per la Polinesia prima di partire.
L'assicurazione viaggio ideale per la Polinesia, nello specifico, deve garantire la copertura delle spese necessarie per ricevere cure mediche in caso di malattie o infortuni, ma anche offrire all'assicurato il sostentamento delle spese indispensabili per il trasferimento in altro paese (in caso di primo ricovero insufficiente) e, soprattutto, la copertura di quelle necessarie per il rientro sanitario in Italia.
Sarà bene, poi, che l'assicurazione viaggio per la Polinesia preveda anche garanzie riguardanti i rimborsi per l'acquisto di medicinali sul posto o la possibilità di riceverli in caso di difficoltà di reperimento in loco.
In più, vista la considerevole distanza (più di 20 ore di volo complessive) e gli inevitabili trasbordi aerei necessari per raggiungere la Polinesia Francese, sarà molto importante che l'assicurazione di viaggio includa tra le garanzie anche rimborsi e assistenza in caso di perdita o danneggiamento dei bagagli da parte della compagnia.
Partendo per la tua vacanza con l'assicurazione viaggio di Amerigo per la Polinesia otterrai garanzie relative al rimborso delle eventuali spese mediche rese necessarie per curare malattie o infortuni accorsi durante il periodo di soggiorno. Tra queste, sono previste coperture anche in caso di day hospital e per urgenza di interventi chirurgici o di ambulatorio, oltre a prestazioni di fisioterapia e odontoiatria.
L'assicurazione viaggio per la Polinesia di Amerigo ti copre per un massimo di 100 giorni dalla data di ricovero fino a quella di dimissione, estendendo le garanzie anche ai 30 giorni seguenti il rientro in Italia.
Oltre ad un servizio di assistenza medica telefonica utile per ricevere consigli e informazioni importanti per la tua salvaguardia personale, l'assicurazione viaggio di Amerigo per la polinesia prende in carico anche le spese per eventuale trasporto sanitario presso strutture ospedaliere di un altro paese e per il rimpatrio sanitario nel caso in cui fosse necessario rientrare in Italia per ricevere cure e assistenza medica migliori rispetto a quelle ricevute durante il ricovero all'estero.
E per quanto riguarda la salvaguardia dei tuoi effetti personali, l'assicurazione viaggio per la Polinesia di Amerigo ti garantisce rimborsi in caso di smarrimento o danneggiamento dei bagagli, includendo situazioni di furto, rapina, scippo o incendio, considerando anche eventuali danni agli oggetti o agli abiti indossati assieme ad apparecchiature elettroniche e smartphone.