Tradizione, cultura, mare, natura sterminata: sono solo alcune delle meravigliose esperienze che una vacanza in Mozambico può riservare a chi accetta di seguire consigli di viaggio indispensabili per assaporare ogni angolo di questa stupenda terra africana. Il tutto, ovviamente, non senza un'adeguata assicurazione di viaggio.
Situato nel cuore dell'Africa più pura e selvaggia, infatti, il Mozambico è una meta perfetta per organizzare un viaggio ricco di avventura e, al tempo stesso, ideale per un periodo di meritato relax su spiagge bianchissime bagnate da acque limpidissime e piene di splendori tra fauna marina e barriere coralline. Non a caso, gli oltre 2500 chilometri di costa sull'Oceano Indiano permettono di fare letteralmente il pieno di bellezze intatte e incontaminate, così come i tanti parchi naturali rappresentano un'ulteriore attrattiva per chi vuole davvero tornare a casa con gli occhi stracolmi di meraviglia.
Ma cosa vedere per fare il modo che il nostro viaggio in Mozambico ci consenta di entrare realmente in contatto con tutte le meraviglie del territorio? Vediamo cosa suggeriscono i consigli principali riguardanti un possibile itinerario che permetta di non perdere praticamente nulla di questa perla del sud-est africano.
Seguendo alcuni diari di viaggio in grado di fare da itinerario per una vacanza in Mozambico che non ci faccia perdere davvero nulla delle meraviglie principali di questo angolo di paradiso terrestre, per prima cosa dobbiamo considerare che il territorio locale si suddivide morfologicamente in due zone ben distinte ma entrambi fondamentali a permetterci di assaporare il fascino complessivo di questa magnifica terra.
Nella zona nord del Mozambico, infatti, possiamo incontrare i principali altipiani, a loro volta attraversati dalla splendida Rift Valley e da massicci isolati ma di imponente bellezza come, su tutti, il sontuoso monte Namuli, alto ben 2500 metri.
Sui versanti centrali e meridionali del paese, invece, si estendono le magnifiche pianure attraversate dai fiumi più grandi e belli, tra cui il più imperdibile non può che essere lo Zambesi. Ma la sterminata costa che si affaccia sull'Oceano Indiano è uno dei principali e irremovibili motivi per cui una fetta sempre crescente di turisti stranieri sceglie di raggiungere proprio il Mozambico come meta prediletta per le proprie vacanza in riva al mare.
Procedendo verso ovest, invece, ci si può addentrare sempre di più nel cuore dell'immensa savana fitta di boschi e di fauna locale, così come di veri e propri parchi naturali e sterminate aree protette.
Facendo un rapido excursus di quelle che sono le città più importanti e interessanti da visitare durante un viaggio in Mozambico, un po' tutti i diari di viaggio concordano dal far iniziare il propiro percorso da Maputo, la capitale del paese.
Collocata sull'estremo sud del paese, Maputo è una città a dir poco multiculturale. Questa caratteristica deriva sostanzialmente dal fatto che si tratta di una località tra le cui mura convivono apertamente popolazioni native africane, arabe e cinesi. Prevalentemente nota, in periodo coloniale, per via di una “dolce vita” che si estendeva tra locali e strade ricche di vita notturna, Maputo presenta ancora oggi il fascino di un centro storico il cui stile architettonico tendente al moderno vive in eterna simbiosi con le antichità ancora conservate nelle periferie più povere e, spesso, alquanto degradate. Bellissima è la Cattedrale in stile art-decò di inizio '900, così come affascinante non può che essere una passeggiata lungo il porto che, in seguito, conduce verso il Maputo Central Market, luogo perfetto per ritrovarsi nel cuore della pulsante vita locale tra rivenditori di pietanze locali e oggetti di artigianato.
Sempre sul versante meridionale del Mozambico, però, si trova anche Inhambane. Nota per essere stata, in passato, un nucleo nevralgico per il commercio di schiavi e avorio, Inhambane è ora una cittadina tranquillissima che consera ancora intatto il fascino dei suoi edifici in stile coloniale. Splendide sono anche la sua Cattedrale e la Moschea principale, mentre un vero e proprio tripudio di colori lo si può trovare nei pressi del Mercado Central.
A pochi chilometri da Inhambane, poi, si trovano le località di Tofo e Barra, molto battute dai turisti stranieri prevalentemente per le bellissime spiagge ma anche in quanto punto di partenza per escursioni che permettono di avvistare il grande squalo balena o le stupende mante che abitano le acque locali.
Spostandoci più a nord, verso le zone centrali del Mozambico, troviamo Beira, seconda città più grande del paese che racchiude la maggior parte delle sue meraviglie nel cuore della sua piazza principale (il Praça), letteralmente circoscritta da negozi di prodotti tipici e bancarelle di artigianato locale. La vicina Vilanculos, invece, è un posto ideale presso il quale addentrarsi in una vera e propria vita marinara per godere in pieno di immense distese di lussureggianti palme che sfociano su lunghissime e affascinanti spiagge di sabbia bianca.
Per quanto riguarda, invece, le zone più interne del Mozambico, ovvero quelle a più fitta densità naturalistica, non può che essere imperdibile, su tutte, la magnifica Riserva di Niassa. Qui, infatti, si trova uno dei parchi naturali più grandi (42000 chilometri quadrati) meglio conservati e dotati di una savana sterminata e ricchissima di foreste. A tal proposito, la Riserva di Niassa è il luogo ideale anche per avvistare meravigliosi elefanti, impala, bufali, gnu, antilopi o ippopotami.
Ma proprio i safari, nelle zone più interne del Mozambico, sono praticamente all'ordine del giorno. Lo dimostra anche un doveroso passaggio presso il Gorongosa National Park, nei cui oltre 4000 chilometri quadrati di pura natura incontaminata viene riservato ai visitatori uno spettacolo impareggiabile fatto di una fauna locale ricchissima e in assoluta libertà (elefanti, facoceri, coccodrilli, ippopotami).
Gli amanti della vita balneare, però, scelgono il Mozambico in quanto terra perfetta per trovare delle immense distese di sabbia bianchissima bagnate da acque più che cristalline e, allo stesso tempo, località dotate di assoluta tranquillità perché ancora non invase dal turismo di massa.
Per questo motivo, un po' tutti i migliori cosigli di viaggio per il Mozambico si trovano d'accordo sul fare proprio di questa terra un luogo perfetto per una vacanza in riva al mare ben lontano da casa.
Tra le tante stupende località di mare offerte da un paese come il Mozambico, spicca su tutte, probabilmente, la bellissima Pemba.
Situata nel nord del paese nonché prncipale centro della provincia di Cabo Delgado, Pemba si affaccia sull'Oceano Indiano grazie a quella che viene considerata come la terza baia più grande del mondo. Originaria del periodo coloniale portoghese (metà '800), Pemba è sia una importante città del nord del Mozambico che un'imperdibile meta turistica in graduale ascesa per bellezza e importanza.
A Pemba sono a dir poco splendide le zone balneari di Praia de Wimbe e Praia do Farol, perfette praticare snorkeling o effettuare immersioni per ammirare tutto il fascino della magnifica barriera corallina. Soprattutto nei periodi di bassa marea, in particolare, Pemba diventa una sorta di vero e proprio paesaggio lunare in cui il cielo arriva letteralmete a confondersi con le acque facendo dell'orrizzonte sabbioso un magnifico quadro denso di stelle marine, molluschi e lingue di sabbia bagnata che disegnano i contorni di un paesaggio da sogno.
Interessante, infine, è anche il centro cittadino di Pemba, denso di mercatini e negozi di artigianato locale prevalentemente incentrato su sculture e incisioni in legno (su tutti il Mercato di Ciriaco).
Ma, come dicevamo, il Mozambico è letteralmente pieno di località di mare a dir poco favolose che non possono assolutamente mancare in tutti i consigli di viaggio riguardanti questa splendida terra. Oltre a Pemba, infatti, le spiagge più belle di questo magnifico paese si trovano anche (in realtà soprattutto) nei pressi delle tante isolette a largo delle sue coste.
A circa una decina di chilometri dalla costa che si affaccia sull'Oceano Indiano, ad esempio, si trova l'arcipelago di Bazaruto, particolarmente noto per via delle sue acque smeraldo e di una barriera corallina popolatissima di pesci tropicali anche rari. Un po' tutte le isolette che costituiscono l'arcipelago di Bazaruto (Bangue, Magaruque, Santa Carolina, Benguerra e Bazaruto) sono un esempio perfetto di ecosistema basato su una sorprendente varietà di specie sia vegetali che animali.
Dalle parti di Cabo Delgado, invece, di trova l'arcipelago delle Quirimbas, costituito da ben 27 isolette al largo di Pemba e dense di fitte giungle strapiene di mangrovie, coralli e sabbie bianchissime. Quasi tutta l'area marina, qui, è adeguatamente conservata in qualità di area protetta (il Quirimbas National Park), costituita da 1500 chilometri quadrati equivalenti a 11 delle 27 isole per un totale di oltre 100 chilometri di barriera corallina. Un po' tutte le isole Quirimbas, inoltre, sono località perfette, anch'esse, per snorkeling e immersioni che consentono di andare alla scoperta di fondali e grotte marine dal fascino incommensurabile in quanto densi anche di balene, delfini, tartarughe marine e squali.
Imperdibile, però, è anche l'Ilha de Moçambique, piccolissima fetta di terra situata a soli tre chilometri dalla costa (alla quale è collegata da un ponte) e patrimonio dell'Umanità Unesco in quanto vero e proprio crocevia tra culture storiche (prevalentemente africana, portoghese e araba). A Moçambique, ancora oggi, si respira il fascino immortale della più pura e autentica antichità attraverso le magnifiche moschee, le chiese e i tempi indù.
Ma prima di prestare fede ai vari consigli di viaggio per una vacanza memorabile e fatta sia di assoluto relax che di esperienze memorabili, in molti si pongono una domanda fondamentale: il Mozambico è un paese pericoloso?
In linea di massima, il Mozambico non è un paese particolarmente pericoloso, ma è sempre bene (anzi, a dir poco necessario) prestare molta attenzione esattamente come sarebbe doveroso farlo in qualsiasi altra parte del mondo.
Nello specifico, c'è da considerare che in Mozambico è all'ordine del giorno, purtroppo, anche una difficoltà economica che spesso sfocia in manifestazioni che confluiscono anche in episodi di violenza senza preavviso.
Anche le condizioni climatiche e morfologiche del paese possono rappresentare un rischio per la salvaguardia dell'incolumità personale dei viaggiatori. Soprattutto nella stagione delle piogge è indispensabile mantenere alto il livello di attenzione in quanto molti territori sono considerati a rischio inondazioni, condizione che potrebbe provocare non pochi e seri danni alle infrastrutture impedendo anche le comunicazioni e le possibilità di soccorso in caso di emergenza.
Per tenere sotto controllo la situazione meteorologica, può essere utile consultare il sito web https://severeweather.wmo.int.
Per quanto riguarda, nello specifico, il livello di sicurezza nel paese, è importante sapere che in Mozambico – anche se nell'agosto sono stati firmati accordi di pace tra governo locale e Renamo (Resistenza Nazionale Mozambicana, milizie di opposizione) – le province di Manica e Somala restano un territorio al quale è preferibile non avvicinarsi perché ancora a rischio attacchi e violenze ad opera di frange Renamo e ai danni di mezzi di trasporto pubblici e linee dicollegamento tra i vari centri urbani.
Nella capitale Maputo, purtroppo, si registra un aumento di casi di criminalità locale relativi prevalentemente a rapine a mano armata anche ai danni di automobili in transito o in sosta ai semafori, sia di giorno che di notte e anche nei quartieri più centrali della città. Casi di rapimento a scopo estorsione possono coinvolgere anche cittadini stranieri; in tal caso è molto importante non opporre resistenza perché i criminali locali sono facilmente propensi all'utilizzo delle armi da fuoco.
Nelle zone di Cabo Delgado e Niassa si sono verificati, in passato, attacchi armati operati da sedicenti gruppi islamici che hanno assaltato villaggi nei distretti di Nangade, Quissanga, Palma, Macomia, Muidumbe e Mocimboa provocando anche alcune vittime.
In linea generale, è molto importante:
non spostarsi a piedi nelle ore serali e notturne, men che meno nelle zone periferiche dei centri urbani;
non esporre oggetti di valore;
fare molta attenzione quando si preleva denaro contante agli sportelli Bancomat;
esplorare il paese al seguito di una guida esperta;
affidarsi ad operatori turistici per attività sportive e acquatiche dotate di tutte le necessarie cautele, attrezzature e garanzie;
se ci si sposta su autovetture, preferire viaggi in gruppo e con più di un veicolo per ridurre l'incidenza del rischio di incidenti in aree remote o extraurbane in cui può essere difficile ricevere assistenza;
portare sempre con sé passaporto e visto o permesso di soggiorno in originale: le autorità locali effettuano frequenti controlli e non accettano fotocopie dei documenti, intimando di esibire i ocumenti originali entro 48 ore; in tal caso è necessario mantenere la calma e seguire le indicazioni fornite;
non filmare o fotografare per nessun motivo caserme di polizia, aeroporti e installazioni militari, pena multe salatissime; se si vogliono scattare fotogrfie alla popolazione locale, è doveroso chiedere prima il permesso per farlo.
Per ogni evenienza e per qualsiasi esigenza, l'Ambasciata italiana in Mozambico si trova a Maputo in Av. Kenneth Kaunda, 387. Questi i recapiti:
Telefono centralino: +258 21.492227 / 21.492229 / 21.491605;
cellulare: +258.843022270 / 84.3034595;
fax: +258 21 490503;
cellulare per emergenze: (dall’estero) +258.823039940 / +258.846223067; (dall’interno) 82.3039940;
Altri contatti utili possono essere:
polizia: +258.800000119; 112 per le emergenze;
pompieri: +258 21322222;
Ospedale Centrale di Maputo: +258.21325002 / 21.360315 / 21.307463;
Ospedale Privato di Maputo: +258 21483905 / 21483680 / 843030967.
Per entrare in Mozambico bisogna esibire un passaporto con validità residua di almeno sei mesi e almeno due pagine in bianco.
Anche il visto d’ingresso è sempre richiesto. Per quanto sia possibile richiederlo anche in frontiera per motivi esclusivamente turistici (valido per massimo due ingressi e 30 giorni permanenza) è consigliabile richiederlo prima di partire presso l’Ambasciata della Repubblica del Mozambico a Roma, con sede in via Filippo Corridoni 14 (telefono: 06.37514675; fax: 06.37514699; e-mail: consolato@ambasciatamozambico.it).
Se si desidera visitare anche i paesi limitrofi per poi tornare in Mozambico, è consigliabile richiedere un visto d’ingresso multiplo (sempre presso l’Ambasciata del Mozambico a Roma). Il visto multiplo consente di entrare ed uscire più volte dal Mozambico ma permette un soggiorno massimo di 30 giorni, al termine del quale bisogna uscire dal paese senza possibilità di proroghe o rinnovi.
Tra i consigli di viaggio per una tranquilla e serena vacanza in Mozambico, però, non possono assolutamentemancare quelli relativi al periodo migliore in cui partire. Quando conviene, allora, andare in Mozambico?
Senza dubbio, il periodo migliore per un viaggio in Mozambico è quello che corrisponde ai mesi che vanno da maggio fino ad ottobre. Proprio in questo arco di tempo, infatti, la stagione delle piogge volge al termine e lascia spazio ad un clima più asciutto e caldo, perfetto specialmente per una vacanza al mare (soprattutto nei mesi di maggio, settembre e ottobre in quanto le temperature risultano più stabili e con minime mai particolarmente basse).
Il Mozambico gode di un clima sostanzialmente tropicale, fatto di una stagione calda e umida che va da novembre fino a marzo e una stagione secca che da aprile si estende fino ad ottobre. Gennaio e febbraio sono i mesi in cui le piogge sono più intense e le temperature particolarmente alte (si possono facilmente superare i 30°C di media in tutto il paese), mentre da aprile in poi le piogge cominciano a diminuire e le temperature si fanno gradualmente più gradevoli (specialmente nelle zone meridionali). Giugno, luglio, agosto e settembre sono i mesi più secchi dell'anno, con notti più fresche a sud e temperature medie giornaliere che raramente superano i 25-26°C in media.
Molti turisti provenienti da ogni parte del pianeta scelgono il mese di agosto per trascorrere in Mozambico le proprie vacanze al mare.
Ebbene, proprio ad agosto – e specialmente in funzione di una vacanza in riva al mare, ma non solo – in Mozambico il clima è praticamete perfetto. Soprattutto nelle zone di Vilankulo, Inhambane, Tete, Pemba, Ressano Garcia, Lichinga, Maputo, Chibuto, Beira, Chimoio, Quelimane e presso il Parco Nazionale di Gorongosa, il clima ad agosto è ben soleggiato, con scarse precipitazioni e un'umidità decisamente sostenibile.
Durante tutto il mese di agosto, le temperature in Mozambico si mantengono intorno a una media di 27°C per le massime e 21-23°C per le minime, mentre le acque del mare non fanno registrare praticamente mai temperature al di sotto dei 22-24°C.
Per quanto riguarda le vaccinazioni necessarie per un tranquillo e sicuro viaggio in Mozambico, è importante sapere che all'ingresso nel paese, oltre alle documentazioni richieste, è necessario presentare anche un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da o in transito da zone a rischio di trasmissione della malattia.
Chiunque fosse sprovvisto del certificato di vaccinazione dovrà obbligatoriamente sottoporsi alla vaccinazione (a pagamento) in aeroporto o presso le più vicine strutture ospedaliere locali.
Quanto alla situazione sanitaria complessiva nel paese, c'è da considerare che in Mozambico le condizioni igienico-sanitarie sono precarie anche se in graduale miglioramento, mentre le strutture ospedaliere pubbliche possono non essere adeguate alla cura di malattie o infortuni specifici (cosa che invece possono fare le cliniche private ma a fronte di costi anche molto alti).
In tutto il paese è sempre presente il rischio di contrarre la malaria di tipo clorochinoresistente, motivo per cui è consigliabile partire solo dopo aver effettuato un'adeguata profilassi anche antimalarica (si sconsiglia quella a base di sola clorochina).
Nelle regioni interne del Mozambico e nelle zone rurali del centro e del nord del paese si riscontrano anche casi di AIDS, meningite, epatite, colera, tubercolosi, dissenteria e altre malattie gastrointestinali (per le quali, anche in questo caso, è consigliabile la vaccinazione).
È molto importante consumare frutta e verdura solo sbucciata e ben cotta, così come evitare alimenti venduti per strada. È altrettanto importante bene acqua solo se chiusa in bottiglia e senza aggiunta di ghiaccio.