Turisti presso la Città Proibita di Pechino. | Photo Credit: Ling Tang perUnsplash.
L’Esercito di Terracotta, Pechino, la Città Proibita…
Queste sono le prime attrazioni che saltano in mente pensando alla Cina, ma non sono affatto le uniche.
Il vasto territorio cinese (copre ben 9.597.000 km²) custodisce infatti altri luoghi di incredibile fascino ma spesso sconosciuti ai più.
Luoghi capaci di lasciare a bocca aperta e tra i quali possiamo trovare il set del film di James Cameron Avatar, città modernissime e antichissime, panorami naturali incredibili e altre vere e proprie meraviglie.
Di seguito scoprirai proprio le 14 cose più belle da vedere in Cina, le 14 tappe ideali del tuo possibile viaggio.
E non solo: troverai infatti molti consigli per goderti al meglio il viaggio, dall’itinerario migliore ai piatti tipici della cultura cinese.
Pronto a scoprire le attrazioni della Repubblica Popolare Cinese?
Si comincia!
In 4000 anni di storia quali opere architettoniche e quali città ha costruito l’uomo?
In effetti moltissime, tra edifici di epoche lontane e modernissime metropoli.
Scopriamo allora 8 di queste attrazioni irrinunciabili.
Pechino con i suoi 22 milioni di abitanti è la Capitale della Repubblica Popolare Cinese.
Si tratta di una città enorme che lascia trasparire il lustro delle epoche passate e anche il fulgore economico attuale.
Al suo interno potrai visitare luoghi cari alla cultura e alla tradizione locale e palazzi nuovissimi.
Bene, ma cosa bisogna vedere assolutamente a Pechino?
Il Tempio del Cielo di Pechino, in Cina, visitato dai turisti. | Photo Credit:Pier Francesco Grizi per Unsplash.
La Grande Muraglia, oltre a essere una delle 7 Meraviglie del Mondo e un sito patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1987, è anche un’opera ingegneristica e architettonica imponente e impressionante.
Costruita a partire dal 215 a.C si trova nel Nord del Paese e si estende da ovest a est per circa 21.196 km.
Per affermare di aver visitato la Cina per davvero bisogna necessariamente visitarla o quantomeno percorrerne una parte.
Per saperne di più puoi leggere il nostro articolo dedicato.
Shanghai è la seconda capitale della Cina ed è un importantissimo polmone finanziario per lo Stato. Agli affari e al modernissimo skyline, la città combina anche edifici caratteristici di un’età coloniale passata in stile art déco.
In particolare, a Shanghai non puoi perderti il Bund, un lungo viale che costeggia la riva del fiume Huangpu e che si trova davanti al quartiere di Pudong dove brulicano importanti uomini d’affari internazionali.
Proprio qui puoi osservare i palazzi di età coloniale a cui abbiamo accennato prima.
Un consiglio?
Passeggia lungo il Bund alla sera: uno spettacolo, fidati!
In ultimo, puoi provare anche un’esperienza molto caratteristica: bere il tè nelle sale dei magnifici Giardini Yuyuan.
Foto del Bund di Shanghai, in Cina, alla sera. | Photo Credit: Michael Zbinden per Pexels.
Oggi Lijiang è una città-prefettura della provincia dello Yunnan, ma in origine era un villaggio di grande importanza commerciale e di nome Dayan.
Era una sosta obbligata lungo una via commerciale molto importante nel passato, detta Strada Chama (“Strada dei cavalli e del tè”).
La sua particolarità?
Lo stile architettonico che risente della storia e della cultura della città, antico avamposto della popolazione Naxi. Proprio per questo le strutture e gli edifici della parte antica del paese differiscono molto da quelli presenti in altre località della Cina.
Anche Nanchino fu capitale della Cina, per ben due volte. Oggi è il capoluogo della provincia dello Jiangsu e rimane una delle più importanti città cinesi.
Qui puoi visitare la collina di Zijinshan e i siti storici che preserva. Inoltre puoi visitare la tomba dell’imperatore Ming e il Mausoleo di Sun Yat-Sen, uno degli artefici della Repubblica Cinese.
Xi’An fa parte insieme a Nanchino delle quattro grandi capitali antiche della Cina.
In effetti nei suoi 3100 anni di storia venne chiamata anche Chang’an e fu capitale per ben 13 dinastie regnanti, inoltre rappresentò il luogo più orientale di approdo della Via della Seta.
Questa antica città presenta delle bellissime mura fortificate e le torri della Campana e del Tamburo. Delle attrazioni di grande fascino storico e visitabili anche in bici!
Inoltre, Xi’An presenta anche un quartiere musulmano, così caratteristiche che fai fatica ad accorgerti di essere in Cina.
E l’Esercito di terracotta?
Sì, Xi’An conserva anche il celebre Esercito di Terracotta che presenta ben 8000 statue a grandezza naturale con tanto di carrozze e cavalli.
Non ce ne eravamo dimenticati. Tra l’altro sarebbe difficile poiché questo enorme esercito in terracotta è una delle attrazioni più celebri della Cina e non si poteva immaginare diversamente: è davvero impressionante.
L'esercito di Terracotta a Xi'An in China. | Photo Credit: aejbailey per Pixabay.
Sul versante nord del monte Sōngshān, nei pressi della quarta antica capitale della Cina, Luoyang, si trova un meraviglioso tempio, di grande importanza per quanto riguarda la storia del Buddhismo cinese.
Si tratta del tempio Shàolín-sì, che si può giovare per la sua posizione di una vista mozzafiato. Oltre alla sua rilevanza storica è anche un luogo piacevole e affascinante da visitare.
Dopo aver visto le principali città della Repubblica Popolare Cinese e gli edifici più importanti, scopriamo ora le bellezze naturali di questo territorio e altre opere d’ingegneria che hanno generato panorami impensabili.
Il panorama carsico del Fiume Lijiang, o semplicemente Li, è la meraviglia naturale con cui abbiamo deciso di iniziare il nostro elenco.
Questo fiume nasce sui monti Mao’er nella contea di Xing’an e percorre 437 chilometri passando nel mezzo di un paesaggio verde e collinare maestoso.
Il panorama ricorda quello della Baia di Ha Long in Vietnam e presenta faraglioni altri anche 300 metri, a picco sul fiume.
Alla loro base poi spesso si aprono grotte e caverne che sono mete del turismo internazionale.
Siamo di fronte a un’imponente opera ingegneristica che risale al 713 d.C.
Il Buddha gigante di Leshan si trova nel punto in cui confluiscono 3 fiumi: Minjiang, Dadu e Quingyi, nella regione meridionale della provincia di Sichuan.
Perché visitarlo?
Innanzitutto perché è la statua di pietra di Buddha più grande al mondo. In secondo luogo per il panorama incredibile che ha generato la sua costruzione.
Infatti, la tradizione vuole che un monaco cinese di nome Haitong abbia iniziato a scolpire il Buddha nella pietra di quella zona per pregarlo di rendere le acque dei fiumi meno pericolose per i commercianti della zona.
Curiosamente, sembra che l’enorme massa della statua abbia effettivamente modificato il corso delle acque rendendole più sicure.
Foto del Buddha Gigante di Leshan, in Cina. | Photo Credit: xiquinhosilva on Visualhunt / CC BY.
Nei pressi di Luoyang vi sono ben 2.300 grotte che compongono una serie di santuari rupestri: le Grotte di Longmen. E non avrebbero nulla di particolare se al loro interno non vi fossero circa 100.000 statue buddiste.
Anche questo luogo è considerato un Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e offre un panorama davvero caratteristico altre alla possibilità di far visita al tesoro che custodisce.
La leggenda vuole che le migliaia di statuette comparvero dal nulla. Nella realtà, un po’ più prosaica, queste sono il frutto del lavoro di diversi scultori per l’arco di sei secoli.
Una pietra miliare del panorama naturalistico della Cina. Si tratta di un’area protetta all’interno del comune di Zhangjiajie, nella provincia di Hunan.
Il parco, che si ritrova all’interno della Wulingyuan Scenic Area, presenta delle enormi colonne di roccia che salgono fino al cielo fendendo le nuvole. Alcune raggiungono i mille metri di altezza.
In particolare, qui potrai osservare le cosiddette “montagne fluttuanti”, le vette dei monti Huangshan.
Ti sembra un paesaggio familiare?
In effetti si tratta del set del celebre film campione di incassi e premio Oscar Avatar. Il fascino e il panorama fiabesco, quasi straniante, di questo parco si prestava probabilmente benissimo agli intenti del regista, James Cameron.
Il Parco foresta nazionale di Zhangjiajie divenne nel 1982 il primo parco forestale in Cina e dal 1992 è riconosciuto come sito patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Immagine del Parco nazionale di Zangjiajie, in Cina. | Photo Credit: Robynne Hu per Unsplash.
Un altro paesaggio mozzafiato è disegnato dal Tempio sospeso (Monastero Sospeso o anche Tempio Xuankong).
Si trova presso il monte Heng nella contea di Hunyuan, vicino a Datong.
Siamo nella provincia di Shanxi e possiamo ammirare questa meraviglia da circa mille anni: un monastero costruito su una rupe di 75 metri di altezza.
Un luogo davvero suggestivo e un edificio unico da ammirare in tutta la Cina.
E non solo per la sua posizione, ma anche per il fatto che rappresenta il solo esempio di tempio in cui si combinano le tre religioni tradizionali cinesi: Buddismo, Taoismo e Confucianesimo.
La regione dello Yunnan è caratterizzata da meravigliosi terrazzamenti di riso, in particolare quelli di Yuangyang.
Questo rilassante panorama naturale connota la zona permettendo ai turisti di trovare un paesaggio a dir poco gradevole.
Tuttavia, sempre presso lo Yunnan, potresti visitare anche la Gola del salto della Tigre: il canyon fluviale più profondo del mondo. Oppure puoi osservare Shilin, la Foresta di pietra, con rocce che si innalzano da terra come stalagmiti.
In ultimo, la regione è popolata da diverse etnie e tra una vallata e un terrazzamento potrai incontrare diverse popolazioni come i Miao, i Dai, Hani, i Yi e i Bai.
Sempre parlando di mete naturalistiche, non può mancare un’attrazione in grado di far scoprire la fauna locale. Tra queste la principale è Sichuan.
In questo luogo visita i Santuari del panda gigante, anch’essi nominati patrimonio dell’Umanità UNESCO. La possibilità di vedere questi e altri animali in via d’estinzione come il leopardo delle nevi è più unica che rara.
Abbiamo finito il nostro elenco di 14 località di forte interesse nel territorio cinese, tra città, opere e panorami naturali.
Ora, dopo aver scoperto i 14 luoghi di interesse più apprezzati della Cina, intendiamo consigliarti in merito ad altri argomenti. Tutti utili nel momento in cui ti appresti a organizzare il viaggio.
Infatti indicheremo il periodo ideale per una vacanza in Cina, cosa si può assaggiare di tipico in questo Stato e due possibili itinerari per una vacanza dai 7 ai 20 giorni.
Esemplare di Panda Gigante a Sichuan in Cina. | Photo Credit: Stan Y per Unsplash.
Il periodo ideale per andare in Cina è l’inizio di autunno (settembre - ottobre) quando le temperature sono più miti ed è finita la stagione delle piogge. In alternativa, anche la primavera (aprile - maggio).
In generale, ci si potrebbe recare in Cina in ogni mese dell’anno ma bisogna essere preparati ad affrontare le temperature rigide dell’inverno e l’afa dell’estate, che rappresentano le due stagioni meno adatte per una vacanza in Cina.
Nel caso in cui invece tu voglia partecipare e assistere a feste locali e tradizionali, puoi consultare il calendario cinese e organizzare il tuo viaggio di conseguenza.
Per quanto riguarda il celebre Capodanno Cinese la data ufficiale cambia sempre, ma cade rigorosamente tra gennaio e febbraio.
Innanzitutto quali documenti sono necessari per entrare nello Stato:
In secondo luogo è bene conoscere quale valuta viene utilizzata in Cina e provvedere al cambio dei tuoi soldi.
La moneta corrente in Cina è infatti il renminbi “moneta del popolo” o yuan (CNY o RMB) e corrisponde a 0, 13 €. Per essere più precisi:
1 € = 7,92 CNY
1 CNY = 0,13 €
Infine, ricordiamo alcune informazioni utili per organizzare un viaggio in Cina:
Oltre a ciò, prima di partire è consigliabile stipulare un’assicurazione di viaggio per la Cina.
Infatti la qualità dell’assistenza sanitaria non è molto elevata e i costi di una possibile ospedalizzazione sono particolarmente alti, anche 500 € al giorno.
Inoltre, per quanto si tratti di un Paese sicuro, i furti ai danni degli stranieri sono in aumento e diverse zone del territorio sono comunque a rischio sismico.
La possibilità di ricevere assistenza di qualità nel caso di evenienza a fronte del pagamento di un piccolo premio è una tutela altamente consigliata. E non solamente per i viaggi in Cina ma per tutte le trasferte nel continente asiatico.
In un territorio vasto come quello cinese è difficile trovare una lista esaustiva dei piatti tipici che potresti assaggiare, in ogni caso ti proponiamo i più famosi di seguito:
Tradizionale piatto cinese: Jiaozi. | Photo Credit: Andrew Turner per Visual Hunt / CC BY.
Dove andare e quanti giorni impiegare per visitare la Cina?
In base al tempo che hai a disposizione ti proporremo due itinerari di viaggio alla scoperta delle 14 meraviglie della Cina e dei suoi piatti tipici.
Per un viaggio di una settimana o poco più si consiglia di visitare due grandi città e qualche attrazione nei dintorni.
Per esempio si potrebbe scegliere Pechino e Shanghai e fare delle escursioni alla Muraglia Cinese.
Di seguito il possibile itinerario:
Giorno 1: Arrivo a Pechino e sistemazione in albergo, prima visita della città;
Giorno 2: Visita della Città Proibita, di Piazza Tienanmen e del Palazzo d’Estate;
Giorno 3: Escursione sulla Muraglia Cinese;
Giorno 4: Trasferimento a Datong e visita al tempio sospeso;
Giorno 5: Trasferimento a Pingyao e visita della città; per conoscere le attrazioni dell’antica città leggi il nostro articolo dedicato: Antica Pingyao, cosa vedere nella Città delle Lanterne Rosse e come arrivarci;
Giorno 6: Trasferimento a Shanghai e visita del Bund;
Giorno 7: Partenza in aereo per l’Italia.
Nel caso tu abbia altri 3 giorni a disposizione, per un totale di 10 giorni, prima di andare a Shanghai e dopo la visita a Pingyao puoi seguire questo itinerario:
Giorno 6: Visita alle grotte di Longmen nello Luoyang;
Giorno 7: Trasferimento a Xi’An e visita della città;
Giorno 8: Visita all’Esercito di terracotta e a Xi’An;
Giorno 9: Trasferimento a Shanghai e visita del Bund;
Giorno 10: Partenza per l’Italia.
Se il tempo che hai a disposizione sono 3 settimane, per un totale di 20 giorni circa, puoi arricchire il tuo itinerario.
In particolare, dopo la visita a Xi’An ti consigliamo di fare qualche lunga trasferta:
Giorno 9: Trasferimento a Sichuan e visita ai Panda Giganti;
Giorno 10: Partenza per Lijiang e pernottamento nell’antica città;
Giorno 11: Visita al fiume Lijiang e alle sue grotte;
Giorno 12: Visita a Leshan per vedere il Buddha gigante;
Giorno 13: Partenza per visitare Parco forestale nazionale di Zhangjiajie;
Giorno 14: Visita al Parco forestale nazionale di Zhangjiajie;
Giorno 15: Partenza per Nanchino e visita della città;
Giorno 16: Visita di Nanchino;
Giorno 17: Partenza per il tempio di Shàolín-sì;
Giorno 18: Partenza per Shanghai e prima visita alla città;
Giorno 19: Visita a Shanghai;
Giorno 20: Partenza per l’Italia.
Se hai anche il giorno 21 a disposizione ti consigliamo di fermarti un po’ più tempo in alcune di queste località per godertele appieno.
Bene, speriamo tu abbia trovato alcune informazioni utili sulla Cina e sulle sue meraviglie. Inoltre speriamo di averti fornito utili informazioni nel caso tu stia organizzando una vacanza in questo Paese.
In ogni caso, se partirai prossimamente,
buon viaggio!
