Una coppia in vacanza esplora il panorama naturale delle colline dell'Isola degli Dei.| Photo Credit: Arty per Unsplash.
L’Isola degli Dei, così la chiamano. E la fantasia può partire libera e freneticadi fronte a questo epiteto.
Ti immagini sdraiata al sole su una lunga spiaggia bianca in pieno relax? Oppure in una Spa immersa nel verde?
Sì, questa è Bali ed èassolutamente reale, nulla di evanescente. E non si limita a offrire spiagge paradisiache.
Delle isole indonesiane condivide in effetti la bellezza delle spiagge, ma sull’Isola degli Dei puoi trovare meravigliosi templi buddisti da visitare per scoprire la spiritualità del luogo.
Inoltre, puoi vivere esperienze straordinarie, come cavalcare le onde sulla tua tavola da surf o sorseggiare il celebre caffè Luak.
Cos’è?
Ci arriviamo subito quando trattiamo delle esperienze uniche che puoi vivere a Bali nei prossimi paragrafi.
Prima però scopriamo i luoghi di interesse che non puoi perdere nella tua vacanza sull’Isola. Procederemo zona per zona così che tu possa organizzare al meglio il tuo viaggio in base a dove alloggerai e alle località che vorrai visitare.
Cosa c’è nel Nord dell’Isola degli Dei?
Ben 12 chilometri di sabbia nera e una località nota come Lovina Beach.
Questa lunghissima spiaggia è posta sulla costa nord-occidentale dell’isola indonesiana si trova a 5 chilometri a ovest di Singaraja, sede della reggenza di Buleleng.
Qui puoi prendere il sole, goderti il mare e, con un po’ di fortuna, avvistare qualche delfino fendere la superficie dell’acqua e delle onde.
Non per nulla i delfini sono il simbolo della città di Lovina o meglio del gruppo di villaggi che formano questa città.
Cosa la rende diversa dalle altre città?
La sua sabbia nera che la differenzia dalle solite spiagge e che dà un colpo d’occhio sulla riva davvero unico. Si tratta di sabbia scura dovuta alla presenza del vulcano Gunung Agung, chiamato dagli abitanti locali: “L’ombelico del Mondo”.
Tuttavia se ami i paesaggi naturali e l’avventura, a 10 chilometri da Lovina puoi visitare le più belle cascate di Bali, tra le quali spicca la cascata di Gitgit, e praticare canoying.
Lasciata la lunga spiaggia nera e i delfini di Lovina possiamo scendere lungo la costa orientale a caccia di altre località imperdibili.
Qui infatti puoi trovare: Amed, Candi Dasa, Nusa Penida e Nusa Lembongan.
Spostandoci verso Est incontriamo la città di Amed, anch’essa provvista di spiagge di sabbia vulcanica grigia, tendente al nero.
Le spiagge più note?
Tra la scura sabbia di questi lidi puoi trovare un luogo silenzioso e tranquillo e una pace rasserenante. Se vuoi staccare dal caos cittadino è l’ideale.
Scorcio della spiaggia nera di Amed, a Bali. | Photo Credit: Une fille en vadrouille per Unsplash.
Sempre sulla costa orientale puoi trovare la città balneare di Candi Dasa posta sul bordo di una laguna d’acqua dolce. Anch’essa raggiunge il mare con le sue rive di fronte a cui si stagliano tre isolotti: Gili Mimpang, Gili Tepekong e Gili Biaha.
Candi Dasa è ancora una località sconosciuta ai più e quindi è garanzia di tranquillità. Tuttavia limitarsi a goder del sole in spiaggia può essere un modo riduttivo di passare i tuoi giorni in questa città.
Puoi svolgere infatti diverse attività affascinanti come:
Arriviamo ora a una meta già più conosciuta: le isole Nusa al largo della costa orientale di Bali e parte delle isole di Songa.
Si tratta di uno dei luoghi più scenografici e fotografati di Bali, ma non ancora stravolto dal fenomeno turistico; anzi, si dice che a Nusa si può osservare come era Bali 10 anni fa.
Una donna passeggia in spiaggia a Nusa Penida, Bali. | Photo Credit: Alfiano Sutianto per Unsplash.
Nusa Lembongan viene spesso visitata e ricercata insieme a Nusa Penida, anche perché ne fa parte.
Anche in questo luogo è possibile fare attività quali snorkeling ricavandone grandi soddisfazioni. Inoltre è possibile godersi il mare nelle spiagge Dream Beach e Sunset Beach, famose anche perché permettono di assistere al tramonto.
Abbandonate le spiagge nere e le incontaminate isole delle zone nord-orientali, possiamo scoprire la parte meridionale dell’isola che è anche la più celebre e piena di attrazioni.
La città di Kuta rappresenta la trasformazione dovuta al turismo e all’evoluzione moderna di Bali con i suoi tanti turisti, il vociare e la confusione delle mete più gettonate.
La celebre tranquillità dell’Isola degli Dei sembra essere fuggita da questa città, che però è un punto di riferimento per la vita cittadina, i souvenirs e lo shopping, soprattutto se ci si reca negli immensi Mall della città.
In uno dei suoi locali puoi anche provare la birra tipica locale, detta Bintang. Probabilmente è un po’ annacquata rispetto ad alcune birre a cui siamo abituati, ma è economica e dissetante.
Prima di andartene prova a comprare qualcosa e a contrattare con un venditore locale, un’esperienza da ricordare!
Non è conosciuta per nient’altro Kuta?
In realtà è una località ben conosciuta e apprezzata dai turisti di tutto il mondo, in particolare è amata dai surfisti per le sue lunghe onde costanti.
Siamo arrivati nel centro del turismo e della cultura di Bali. Siamo nella città simbolo dell’isola che riunisce in sé tantissime delle attrazioni più amate.
A Ubud infatti si può sfuggire dai rumori di Kuta rifugiandosi in uno dei tanti centri Yoga posti all'interno della foresta tropicale. Il più famoso è lo Yoga Barn, dove si pratica ogni tipologia di Yoga e che si trova tra risaie e meravigliose montagne. Se vuoi rilassare il corpo e la mente o imparare a meditare, sei capitata nel posto giusto.
Oltre ai ritiri yoga e alla natura lussureggiante divisa tra risaie e foreste, vicino a Ubud si trovano anche le piantagioni del caffè più costoso della terra: il caffè Luwak. I chicchi di questo caffè devono essere mangiati e in seguito espulsi da uno zibetto, un animaletto della zona simile a un furetto. Il risultato di questo processo è un caffè che può essere bevuto e gustato in tutto il suo sapore.
In ultimo Ubud è conosciuta per la celebre Foresta delle scimmie (Mandala Suci Wenara Wana), che si estende per ben 12,4 ettari e accoglie 186 specie di alberi e piante. Ogni anno riceve circa 12.000 visitatori che giungono da tutto il mondo per vedere principalmente la simpatica, ma irrimediabilmente ladruncola, scimmietta balinese.
Vista del giardino e tempio di Saraswati a Ubud, Bali. | Photo Credit: ((brian)) on Visualhunt / CC BY.
Anche per quanto riguarda Lombok siamo di fronte a un’Isola, la più famosa tra quelle citate, anche per la sua estensione: l’isola di Bali è infatti inserita tra Lombok e Java. Può quindi essere presa in considerazione separatamente da Bali.
Lombok è una delle mete più conosciute e amate dai turisti che apprezzano molto le sue mirabili spiagge bianche.
Con Kuta si erge come centro della movida balinese e delle feste. Tra le sue strade si possono trovare diversi bar e locali e moltissime persone.
Tra i più conosciuti della zona dobbiamo necessariamente citare il Potato Head, un club di fama mondiale.
Inoltre, se per caso volessi andare incontrare degli australiani ma non fossi ancora riuscita a fare un viaggio in Australia, qui potrai incontrare una ricca schiera di persone provenienti da quel Paese dell’Oceania.
A Jimbaran puoi trovare il villaggio più romantico dell’Isola degli Dei con la sua lunga spiaggia di sabbia fine che dona quadri meravigliosi al tramonto: Jimbaran Bay.
Inoltre, la località si presta molto a godere del pescato e della cucina di mare. Se ami piatti a base di pesce devi provare uno dei suoi ristoranti.
Dei turisti lungo la spiaggia di Jimbaran a Bali. | Phoato Credit: Jeniffer, Wai Ting Tan per Pixabay.
A Denpasar puoi trovare uno dei due aeroporti internazionali di Bali e una sintesi di attrazioni culturali e balneari.
La spiaggia di Sanur, per esempio, è una delle più belle di Bali, in particolare all’alba.
Per quanto riguarda le mete culturali potrai scegliere tra la spiritualità del tempio Pura Blanjong o la storia del Museo di Bali.
Bene, abbiamo visto le mete più interessanti per un possibile viaggio a Bali, ma vediamo ora nel dettaglio quali attività puoi svolgere in quest’isola.
A Bali si possono visitare diversi templi indù (infatti l’isola presenta un alto numero di induisti in un Paese, l’Indonesia, dove la religione principale è quella musulmana) e spiagge paradisiache, oppure si può fare surf…
Cos’altro?
Nel caso sfortunato in cui beccassi dei giorni di pioggia, non temere: a Bali puoi svolgere comunque diverse attività.
In primo luogo vi sono molti musei da visitare come il Museo di Bali, ma anche il Museo Neka, il Museum Puri Lukisan e il Museum Rudana di Ubud.
Inoltre, nel caso tu fossi a Kuta, potresti dedicarti allo shopping in uno dei grandi Mall lì presenti.
In ogni caso, il consiglio è quello di scegliere un periodo per il tuo viaggio che non si accavalli con la stagione delle piogge. E per conoscere nel dettaglio il periodo migliore in cui andare a Bali ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato.
A Bali poi ti puoi dedicare anche al trekking, in particolare nella zona settentrionale del Paese dove si erge il vulcano Gunung Agung.
In alternativa, anche da Ubud partono diversi percorsi che ti portano in luoghi affascinanti come Le Sorgenti Sacre di Tirta Empul, il Tempio di Gunung Kawi e la Terrazza di Tegalalang.
Un uomo e una donna si bagnano alle piscine delle Sorgenti sacre di Tirta Empul, a Bali. | Photo Credit: Artem Beliaikin per Pexels.
In ogni paragrafo spunta un nome diverso di un tempio, per cui in questo abbiamo scelto di fare un po’ d’ordine. Anche perché, per chi vuole, si può organizzare un itinerario fantastico all'interno dell’Isola di Bali alla scoperta dei templi più importanti.
Di seguito elenchiamo i più celebri:
In ultimo, anche se non si tratta di un tempio sacro, vogliamo citare un altro monumento di grande fascino, capace di attrarre turisti da ogni dove: la Porta del Paradiso.
La puoi trovare nel sito di Pura Lempuyang e vi puoi giungere scaldando ben 1.700 scalini: il fiatone sarà inevitabile, ma il panorama e il fascino del luogo lo ripagano a dovere.
Vista panoramica del temio Uluwatu a Bali. | Photo Credit: Jeff Pioquinto, SJ per Visualhunt / CC BY.
Vuoi goderti il mare di Bali in tutti i suoi aspetti?
Allora organizza il tuo viaggio puntando in particolare alle isole e alle spiagge più belle di Bali.
Tra Lombok, Nusa Penida, Nusa Lembongan, la spiaggia nera di Lovina e Amed, ve ne sono di spiagge da visitare, ma per praticare surf e snorkeling ci sono alcune località predilette.
Kuta in particolare, con le sue onde lunghe e costanti, è la meta perfetta se vuoi surfare nel mare di Bali. E nel caso questa esperienza faccia con te, ricordati che non puoi perderti questa località: puoi incontrare molte persone con la tua stessa passione per il surf.
Le isole invece sono i luoghi migliori dove immergersi per godere delle bellezze sottomarine dell’Isola degli Dei. Una menzione particolare però va a Nusa Lembongan, che non può mancare nel caso tu stessi pensando di fare snorkeling a Bali.
Cosa fare la nera o la notte a Bali? In un’isola così tranquilla si possono trovare feste o vita la sera?
A differenza di quel che si potrebbe pensare, sì, soprattutto nelle città di Kuta e Seminyak. In queste città potrai trovare party e cocktail di ogni tipo tra le strade cittadine e nelle spiagge.
Se ti chiedi quali sono i locali più famosi, te li elenchiamo di seguito:
Se invece viaggi con i bambini, quali sono le attrazioni più adatte a loro?
Per i bambini l’incontro con animali esotici è sempre un evento di divertimento e un bel momento da passare in famiglia.
in tal senso a Bali si trovano diversi parchi dove te e i tuoi bambini potete avvistare i più disparati animali:
Bali è un vero luna park per i bambini e puoi anche portarli nelle baie luna park come quella di Tulamben, oppure puoi optare per splendide spiagge con acque calme e non troppo affollate come quelle di Sanur e Lovina.
Una scimmia trattiene per la coda il proprio cucciolo, nella Monkey Forest di Ubud, a Bali. | Photo Credit: D.Meutia on VisualHunt / CC BY.
Abbiamo visto insieme quante cose puoi vedere e fare a Bali, che tu sia una surfista o che tu viaggi con i tuoi bambini, ora puoi scegliere le tappe che prediligi per il tuo viaggio.
Tuttavia prima della partenza è bene tenere a mente alcune informazioni per poter godere al meglio delle bellezze dell’Isola degli Dei.
Per esempio, è bene sapere quanti giorni servono per visitare Bali o qual è il periodo migliore per farci una vacanza. Nei prossimi paragrafi affronteremo proprio questi argomenti.
Prima però consigliamo anche di considerare un’assicurazione di viaggio per l’Indonesia, per assicurare a te e ai tuoi compagni assistenza medica e altri servizi utili in casi di imprevisto, senza il rischio di dover pagare cifre salate.
Bisogna infatti sapere che le cliniche di Bali non sono all’altezza di quelle europee.
Dipende dalle mete del tuo viaggio, ma se vuoi poter vedere le località principali che siano templi, spiagge o parchi, sono necessarie 10 notti. In questo modo sei sicura di non dover fare le cose di corsa e di non partire con qualche rimpianto.
Considerando un viaggio di 10 notti, il costo dovrebbe essere di circa 1.200 € a testa, comprensivo del prezzo di volo, hotel, trasporti, cene e pranzi in ristoranti e dell’assicurazione di viaggio.
A Bali fa sempre piuttosto caldo con punte fino ai 40°C.
Il periodo migliore per organizzare la tua vacanza è comunque quello che va da aprile a settembre e ottobre.
Agosto è quindi il momento ideale per visitare Bali e godersi una calda estate al mare.
La città migliore dove cercare un hotel o una casa in affitto è probabilmente Ubud.
Si tratta infatti di una delle città più importanti dell’Isola degli Dei e di una di quelle che presentano più attrazioni, ma soprattutto si trova in una posizione strategica per poter raggiungere anche altre parti del Paese senza dover percorrere tratte molto lunghe.
Permette quindi di risparmiare tempo negli spostamenti e di organizzare al meglio i giorni di viaggio su più tappe.
Abbiamo concluso la nostra guida ai luoghi più affascinanti da visitare a Bali e alle attività che puoi svolgere su quest’isola.
Cosa andrai a vedere?
Intanto,
buon viaggio!
