Due turisti guardano in lontananza la Rock Lion in Sri Lanka. | Photo credit: Louise Burton per Unsplash.
Questo Paese insulare a sud dell’India è pieno di foreste tropicali, spiagge di sabbia e altipiani; un paesaggio naturale contrastante. Ma lo Sri Lanka è celebre anche per l’atmosfera spirituale che trasmettono le antiche rovine di templi buddisti.
Tra le altre cose possiamo contare ben 8 siti UNESCO e 1.300 chilometri di costa.
Bello, ma in tutto questo cosa non si può perdere in una vacanza in Sri Lanka?
Per rispondere a questa difficile domanda, abbiamo selezionato i 12 luoghi più interessanti e pieni di fascino del Paese, località che lasciano di stucco.
Se ami l’avventura avrai la sensazione di essere in un qualche romanzo di Salgari e le foto che scatterai saranno sul desktop del tuo pc a lungo e, perché no, incorniciate in quale angolo ben visibile di casa.
Nulla di pericoloso però, davvero, ma la fantasia vola in certi posti.
In ogni caso, prima di partire è una buona norma quella di fornirti di un’assicurazione viaggio Sri Lanka, per essere tutelato e tutelare i tuoi compagni di viaggio da qualsiasi imprevisto: le strutture mediche e di soccorso non sono ai livelli a cui siamo abituati in Europa e nel sud-est asiatico vi sono malattie sconosciute in Italia.
Ma torniamo ai nostri 12 luoghi di maggior interesse: li esporremo prevedendo anche un itinerario che possa coprire vacanze da 7 a 10 a 15 giorni.
Se pensi di organizzare un soggiorno di una settimana, le seguenti località sono quelle che proprio non possono mancare in qualsiasi visita nello Sri Lanka e sono state scelte anche per non perdere troppo tempo negli spostamenti.
La capitale, anche se le funzioni amministrative vengono svolte a Sri Jayawardenapura Kotte, è probabilmente la prima città che vedrai arrivando in aereo e non sarà solo una tappa di passaggio.
Attraversata nella storia da arabi, olandesi e inglesi, non presenta un centro ma 15 settori dove potrete ammirare storici edifici coloniali alternati a moderni grattacieli.
Il quartiere più antico è Pettah. Qui puoi visitare mercati e bancarelle dove troverai di tutto, tra stoffe e pungenti odori di spezie. Non solo, potrai visitare templi di ogni colore, in particolare la Wolfendaal Church e la Moschea storica Jami Ul Alfar.
Sempre in tema di edifici storici e religiosi, non può mancare un tempio buddista, o meglio il complesso di edifici del tempio Gangaramaya: una struttura affascinante.
Oltre ai mercati e agli edifici storici però, a Colombo è anche possibile ammirare il mare e può essere una piacevole idea fermarsi per un pic-nic nel Galle Face Green e fare una lunga passeggiata di fronte all’oceano.
Infine, l’attrazione forse più famosa che passa anche per Colombo è la Sri Lanka rail network, una rete di collegamenti ferroviari panoramici che permettono di visitare tutto il Paese. Le tratte più belle vanno da Colombo a Kandy, da Kandy ad Ella e da Colombo a Galle.
La soluzione ideale per farsi un quadro panoramico dello Sri Lanka.
Se ti stai chiedendo quali compagnie forniscono i biglietti per queste tratte, una soluzione può essere Rajadhani Express.
Moschea Jami Ul Alfar, Pettah, Colombo, in Sri Lanka. | Photo credit: Adam Marikar per Unsplash.
Se utilizzerai il treno panoramico o meno, anche Kandy, considerata la capitale culturale del Paese, è una città che non può mancare nel tuo itinerario di viaggio.
Perché?
Innanzi tutto per il tempio del Sacro Dente che, secondo la tradizione, custodisce un dente del Buddha, la reliquia più preziosa dello Sri Lanka.
Inoltre, in questo luogo potrai assistere all’Esala Perahera, una celebrazione lunga 10 giorni, che si svolge tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, in cui l’elefante di Maligawa sfila trasportando sul proprio dorso un baldacchino ornato che all’interno porta una copia dello scrigno della reliquia. Un momento della cultura e tradizione locale davvero unico.
Tra gli altri monumenti della capitale culturale dello Sri Lanka ricordiamo il Museo Sri Dalada (Museo della Reliquia del Dente).
A 70 chilometri da Kandy, si trova un altro luogo dalla forte spiritualità: Dambulla, celebre per i suoi templi incastonati nelle rocce.
Il Royal Rock Temple è infatti posto a 150 metri sopra il livello della strada e conserva 5 grotte nelle quali sono stati costruiti diversi templi e dove potrai ammirare ben 150 dipinti e statue di Buddha.
In fondo a questo complesso poi troverai il tempio dorato, ben visibile e riconoscibile come il Buddha alto 30 metri e anch’esso dorato che si staglia esattamente sopra l’edificio.
“Suggestivo” e “impressionante” potrebbero essere ottimi aggettivi per descriverlo in effetti.
E, sì, si tratta di uno degli 8 patrimoni UNESCO del Paese.
Per finire, noterai che dall’alto di Dambulla si possono ammirare le distese di pianure che circondano il luogo e l’antica e impressionante città di Sigiriya in lontananza. Ancora un altro paesaggio mozzafiato.
Da Dambulla, puoi dirigerti verso l’imponente pietra monolitica Sigiriya che dista solamente 20 chilometri.
Tra le rovine del V secolo si trova infatti Sigiriya, un sito archeologico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1982, con al suo interno la fortezza conosciuta con il nome di Roccia del Leone (Lion Rock).
Il nome è molto rappresentativo, poiché per entrare nella cittadella fortificata si passa attraverso le fauci di un leone scavate nella roccia.
Questo monolite alto 200 metri presenta giardini spettacolari che conducono alla fortezza e dalle quali potete ammirare le sterminate campagne sottostanti.
Qual era la funzione del Lion Rock?
Bella domanda, la sua storia è un mistero e tutt’ora ci si interroga su cosa rappresentasse e che luogo fosse Sigiriya. Parte del suo fascino è anche dovuta a questa sua natura sconosciuta.
Qui comunque puoi trovare paesaggi naturali magnifici, un’atmosfera storica e culturale misteriosa e intensa e probabilmente il luogo più affascinante dello Sri Lanka.
Ingresso alla fortezza di Lion Rock, a Sigiriya, in Sri Lanka. | Photo credit: dronepicr on Visual Hunt / CC BY.
Tornando sui tuoi passi prima di finire i 7 giorni di vacanza, puoi passare per Nuwara Eliya, il capoluogo dell’omonimo distretto e la città più alta dello Stato.
Questa cittadina è famosa per le sue coltivazioni di tè che le sono valse il nome di “Piccola Inghilterra”.
Ricordiamo inoltre che lo Sri Lanka è anche il primo produttore al mondo di tè: non assaggiare il tè qui prodotto è quindi un gran peccato.
Se poi sei interessato a un’esperienza esclusiva, bere il tè nell’Hill Club, una delle ville coloniali più belle dello Sri Lanka, è di certo una di queste.
Oltre al tè, la località è nella mente di tutti per un’altra attrazione di cui abbiamo trattato prima.
Infatti, Nuwara Eliya è il centro nevralgico del treno panoramico che collega Colombo, Kandy, Ella e Nuwara Eliya: nelle tratte che la collegano a Kandy ed Ella vi sono i panorami più belli e fotografici.
Dunque, Nuwara Eliya significa tè e tante foto da incorniciare per intenderci.
Treno panoramico di Nuwara Elyia e Ella, Sri Lanka. | Photo credit: Yves Alarie per Unsplash.
Nel momento in cui il tuo soggiorno in Sri Lanka supera la settimana e hai a disposizione 10 giorni, puoi certamente aggiungere altre tappe al tuo viaggio che forse in una settimana sono difficili da inserire.
Quali?
Le vediamo subito.
Prima o dopo la visita a Kandy, Dambulla, Sigiriya o al posto di una queste tappe, una visita a Mirissa è il modo ideale per scoprire il mare dello Sri Lanka.
Essendo uno Stato insulare sarebbe un peccato non conoscere almeno in parte le sue spiagge.
Anzi, proprio a questo scopo abbiamo pensato a un articolo che illustrasse i luoghi più belli per una vacanza al mare nello Sri Lanka. Nel caso fossi interessato ti suggeriamo di leggerlo: Le 12 spiagge più belle dello Sri Lanka.
Quali sono le migliori spiagge da vedere in questa città?
La Mirissa Beach e la Secret Beach, celebri spiagge di sabbia bianca tra le più belle del Paese.
Di assoluto fascino poi vi è il Coconut Tree Hill, una collinetta ricoperta da palme da cocco che si insinua nel mare.
Infine, il Parrot Rock Bridge è una delle attrazioni più amate dai turisti. Si tratta di un roccione immerso nel mare a poca distanza dalla costa e di cui è possibile raggiungere la cima tramite un piccolo ponte.
Ammira da lì il panorama della spiaggia, non te ne pentirai.
E non abbiamo ancora finito con Mirissa, perché più che per il mare, tra l’altro molto bello, questa città è famosa e attrae turisti da ogni parte del mondo per la possibilità di ammirare le balene più grandi della terra.
Infatti già a poca distanza dalla riva il mare raggiunge grandi profondità: a 6 chilometri dalla costa si raggiunge 1 chilometro di profondità.
Qui quindi puoi fare whale watching e dolphin watching.
A chi puoi rivolgerti?
Tra le compagnie conosciute ricordiamo l’Eagle Eye Whale Whatching e la Raja and the Whales, riconosciuta come uno dei tour operator più responsabili.
Dolphin watching a Mirissa, in Sri Lanka. | Photo credit: Arian Zwegers on Visualhunt.com / CC BY.
Non troppo distante da Mirissa si trova Hikkaduwa, un’altra località dove puoi ammirare un mare splendido e prendere il sole su spiagge “caraibiche”.
Senza fare grandi viaggi puoi aggiungere una tappa rilassante in una delle sue spiagge principali: Hikkaduwa Beach e Narigama Beach.
Tornando a mete più “culturali”, a nord di Dambulla puoi visitare Anuradhapura, antica capitale dello Stato.
La visita a questa città può comodamente seguire quella a Dambulla.
Questo luogo è famoso anche per il suo ruolo nella storia e nella tradizione del Buddismo in Sri Lanka. Qui infatti è presente Sri Maha Bodhi, l’albero considerato più antico della terra. Sotto di esso Buddha avrebbe ricevuto la sua illuminazione.
Nella città singalese poi puoi orientarti tenendo come punti di riferimento i tre monasteri Mahavihara, Jetavana e Abhayagiri. Insieme formano il cosiddetto Recinto Sacro. Non sarebbe male percorrerlo una volta giunti in città.
In ultimo, se hai a disposizione per il tuo viaggio ben due settimane, puoi scoprire le bellezze di questa terra nella sua interezza.
Cosa manca per completare una visita approfondita nello Sri Lanka?
Galle, Jaffna, Polonnaruwa e il Yala National Park.
Questa località nella parte meridionale del Paese ospita un’altro degli 8 siti patrimonio UNESCO: il Fort di Galle che copre un’area di ben 36 ettari e venne costruito dagli olandesi nel 1663.
La Città coloniale olandese permette sia l’accesso a delle bellissime spiagge sia a una allegra vita cittadina, tra shopping e struscio nelle vie del centro.
Se non bastasse, tra le altre attrazioni ricordiamo il National Maritime Museum, dedicato alle forme biologiche presenti nel mare del sud del Paese.
Con la città di Jaffna eccoci arrivati nel Nord dello Stato. Posizionata allo sbocco della laguna di Jaffna nella baia di Palk, è il capoluogo dell’omonimo distretto.
Proprio sulla laguna si affaccia il Jaffna Fort, un’altra delle fortificazioni olandesi e tra le più imponenti.
Tra le caratteristiche più interessanti di questa città vi è la significativa differenza che si può rilevare nella religione, nella cucina e nella lingua. A Jaffna sembra di trovarsi in un luogo che è “altro” dal resto dello Sri Lanka e a questa sensazione contribuisce la luce che si spande sulla città, particolarmente surreale.
Più o meno nel Centro dello Sri lanka, puoi raggiungere l’antica città Polonnaruwa, posta a est di Dambulla.
Cosa puoi fare qui?
Puoi ampliare la scoperta dell’antica cultura e degli antichi monumenti presenti in quest’isola.
Polonnaruwa è infatti un sito archeologico patrimonio UNESCO, al cui centro puoi visitare le rovine del Palazzo Reale e poco più a nord il centro religioso principale, il Quadrangolo.
Il monumento che però più rappresenta Polonnaruwa è Gal Vihara, il Tempio di Roccia, conosciuto anche come Tempio della Roccia Nera.
Perché?
Perché al suo interno custodisce il Buddha Sdraiato, una statua di 15 metri molto apprezzata dai turisti.
Polonnaruwa, Sri Lanka. | Photo credit: roshan thiranajaya per Pixabay.
Se hai ancora un giorno a disposizione o preferisci scoprire i paesaggi naturali dello Sri Lanka, allora puoi visitare il Yala National Park.
In questo luogo è possibile inspirare a pieni polmoni gli odori della savana e scoprire da vicino la sua fauna ricca di felini ed elefanti.
Puoi infatti fare l’esperienza di un safari molto fotografico nel Sud-est del Paese.
Inoltre, sempre all’interno del Parco puoi ammirare altri immancabili templi buddisti come il monastero di Sithu Pawwa.
Siamo arrivati alla fine della nostra lista delle 12 destinazioni più belle e affascinanti dello Sri Lanka che puoi visitare in due settimane.
Quali di queste non vedi l’ora di vedere? Ne aggiungeresti altre?
In qualsiasi caso, buon viaggio e…
Buone foto!
