Ebbene sì, non c'è solo Istanbul con le sue splendide moschee: la Turchia è anche un luogo particolarmente ospitale per chi ama camminare. Sono tanti, infatti, i percorsi che è possibile tracciare per godersi uno splendido itinerario di sano trekking: il cuore dell'Anatolia centrale, soprattutto quella corrispondente alla Cappadocia dei meravigliosi “Camini delle Fate”, presenta tutta una serie di incredibili vallate che sopravvivono intatte all'incessante scorrere del tempo.
Passando per meravigliose chiese rupestri, antichi monasteri e villaggi fuori dal tempo, il percorso ideale corrisponderà ad un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura turca.
Prima di intraprendere il tuo viaggio, ricordati però di acquistare un’assicurazione sanitaria di viaggio obbligatoria per visitare la Turchia: poter ricevere assistenza senza dover sborsare in prima persona grosse cifre nel caso di un imprevisto o di una storta può essere molto importante.
Ideare un buon percorso di trekking in Turchia può voler dire venire a confronto con una storia e una cultura millenaria perfettamente incarnata dagli abitanti dei molti luoghi remoti ancora saggiamente agganciati ad abitudini e tradizioni mai tramontate. Sarebbe splendido, infatti, incontrare qualcuno con cui poter assaggiare un sorso di ottimo çay (il famoso e buonissimo tè turco) per giungere solo in ultima istanza in quel di Istanbul e ammirarne tutto lo splendore a cavallo tra Oriente e Occidente.
Il percorso, complessivamente, sarà di livello facile e adatto a tutti poiché non richiede particolare allenamento o chissà quale abilità tecnica. Serve solo una sana voglia di camminare con calma per assaporare ogni istante di questo meraviglioso viaggio.
E allora: pronti? Via!
Proprio così: 10 giorni. È un tempo più che sufficiente per tracciare un precisissimo percorso di trekking nel cuore della Cappadocia. Per cominciare, partendo dall'Italia occorre arrivare in volo ad Istanbul. Da qui, facciamo scalo per ripartire, sempre in volo, verso la Cappadocia. Una volta arrivati, ci sistemiamo nel nostro albergo di Mustafapaşa (nella provincia di Nevşehir), facciamo una bella doccia rilassante, ci godiamo una bella cena tipica locale e ci ristoriamo con un bel po' di sonno tranquillo.
Il mattino seguente, dopo una visita alle bellissime chiese ortodosse di Mustafapaşa, attraversiamo la Valle di Gomeda – ammirando l'omonimo villaggio – e raggiungiamo Üzüm Kilise, un monastero bizantino del X secolo dove possiamo passare la notte a lume di candela (non avremo corrente elettrica). Successivamente, scendiamo fino a Çavuşin ammirando le chiese nascoste nel cuore della valle e salutando i contadini che lavorano gli orti tra i Camini delle Fate.
Come tappa successiva, scegliamo di proseguire verso Paşabağı per raggiungere il museo all'aperto di Zelve e attraversare la Valle Bianca fino a Göreme che, in seguito, ci porterà nella Valle dei Piccioni per stazionare a Uçhisar.
Una volta attraversata la Valle Bianca, ci ritroviamo al cospetto di Avanos: qui possiamo ammirare il Caravanserraglio Giallo Serihan – ben restaurato dalla comunità locale dei Dervisci – e visitare gli antichi laboratori di ceramica. Solo dopo aver compiuto questo meraviglioso tragitto assaporando tutto il possibile tra meraviglie del creato e millenarie testimonianze tradizionali e culturali, possiamo ripartire in volo per Istanbul per dedicare una giornata soprattutto alla visita di Sultanahmet tra Moschea Blu, Santa Sofia e Palazzo del Topkapi (tutti splendori raggiungibili a piedi in quanto molto vicini tra di loro e, in più, situati in zona pedonale).
Salendo per la collina di Solimano, infine, possiamo visitare con calma tutto il Gran Bazar fino all'incontro tra il Bosforo e il Corno d'Oro, attraversando le vie del Mercato del Cotone per ammirare la Moschea Nuova (Yeni Cami), il bazar delle Spezie, la Moschea di Rustem paşa e il ponte di Galata. Soddisfatti del bel percorso vissuto, dunque, possiamo tranquillamente riprendere l'aereo per tornare a casa.
Se questo itinerario può fare al caso tuo, non aspettare un secondo di più: metti in valigia la tua polizza Amerigo e parti alla scoperta di una terra incredibile.