Viaggiare in auto in Georgia è una delle esperienze imperdibili per godersi le meraviglie del Caucaso
Viaggiare in Georgia vuol dire attraversare uno dei luoghi più affascinanti di tutto il pianeta. Nel bel mezzo della Via della Seta, la Georgia (assieme all'Armenia) è il paese che collega l'Europa all'Asia Centrale e, anche per questo, rappresenta un nucleo storico e culturale con davvero pochi simili sulla faccia della Terra.
Dalle città di enorme fascino sia tradizionale che modernista (la capitale Tbilisi su tutte), fino agli splendori situati sulle alture del Caucaso (almeno Kazbegi, Mtskheta, Kutaisi e Uplistsikhe sono imperdibili), sono veramente tante le cose da vedere nel corso di un viaggio in Georgia.
Ma prima di cominciare a sognare di ritrovarci nel cuore di questa vera e propria meraviglia del mondo, per programmare al meglio la nostra vacanza sarà indispensabile, prima di tutto, organizzare il da farsi seguendo importantissime informazioni pratiche che ci permetteranno di viaggiare in Georgia provvisti di tutto il necessario e in assoluta sicurezza.
Prima di ogni altra cosa, sarà indispensabile sapere qual è la maniera migliore (e possibilmente più conveniente) di arrivare in Georgia.
Il mezzo di trasporto più rapido ed efficace per raggiungere la Georgia dall'Italia, ovviamente, è l'aereo. Il volo diretto più conveniente è quello che parte da Milano Malpensa e atterra a Kutaisi. Sono previste comunque altre tratte da parte di varie compagnie aeree (in primisi Turkish Airlines ma ancheUcraine Airlines, LOT o Aegean) che offrono voli con scalo. Tra questi, probabilmente tra i più convenienti risulta essere il volo Turkish Airlines da Roma con destinazione Tbilisi e scalo ad Istanbul.
Per quanto riguarda i costi del viaggio in aereo fino in Georgia, questi dipendono sostanzialmente da periodo in cui vengono acquistati i biglietti, dalla tratta che si intende effettuare e dalla compagnia aerea selezionata. Per effettuare una ricerca approfondita dei prezzi, il consiglio è quello di visitare il sito web www.skyscanner.it.
Se invece si preferisce viaggiare via terra (che sia in treno o in auto “on the road”), è possibile arrivare in Georgia anche partendo dai paesi limitrofi (ad esempio se si vuole prima visitare la Turchia o la Russia prima di passare anche per la Georgia).
Se si vuole viaggiare dalla Russia fino alla Georgia, l'unico confine che è possibile attraversare è quello che si trova a circa 20 km a nord di Kazbegi. Se, invece, siamo in Armenia e vogliamo andare a visitare la Georgia, il valico da attraversare è quello di Sadakhlo – Bagratashen (tra Yerevan e Tbilisi), mentre dalla Turchia potremo attraversare la tratta Ardahan – Akhaltsikhe o la strada che costeggia il Mar Nero (da Sarp a Batumi). È possibile arrivare in Georgia via terra, poi, anche dall'Azerbaijan: qui la tratta di confine più utilizzata è qella che passa per Tsiteli Khidi, che si trova sulla via che va da Baku a Tbilisi.
In Georgia, inoltre, si può accedere anche via mare da Bulgaria, Ucraina e Russia (Sochi).
I cittadini dell'Area Schengen possono viaggiare in Georgia anche senza passaporto
Per entrare in Georgia bisogna esibire un passaporto che abbia validità residua di almeno sei mesi oltre la data di ingresso nel paese.
Per quanto riguarda il visto d'ingresso, dal 5 giugno 2015 questo non è più obbligatorio per l'arco di tempo pari a un anno per i cittadini italiani che intendano viaggiare in Georgia.
Per ogni evenienza, l'Ambasciata italiana in Georgia si trova a Tbilisi e i recapiti sono:
indirizzo: Chitadze 3/A, 0108, Tbilisi;
telefono: +995 32 2996 418;
fax: +995 32 2996 415;
e-mail: consolato.tbilisi@esteri.it; embassy.tbilisi@esteri.it;
sito web: www.ambtbilisi.esteri.it;
cellulare di emergenza dall'Italia: +995 595 500 206;
cellulare di emergenza dalla Georgia: 595 500206.
All'ingresso in Georgia è vietato essere in possesso di sostanze stupefacenti (anche dietro ricetta medica) come anche di sostanze utilizzate comunemente in farmaci regolarmente commercialzizati in Italia, pena l'arresto unito a sanzioni pecuniarie. Le sostanze non ammesse sono elencate nel dettaglio in un'apposita pagina del sito web dell'Ambasciata italiana a Tbilisi (clicca qui per visualizzarla).
Se si ha necessità di disporre di un farmaco contenente sostanze incluse nella lista, bisogna presentare alla dogana:
copia della ricetta medica in lingua inglese e comprensiva di autenticazione notarile; la ricetta deve riportare nome e cognome del paziente, diagnosi della patologia per cui si richiede l'uso di quelle specifiche sostanze, nome di farmaco e principio attivo, dosi e modalità di assunzione, quantità trasportata dal paziente all'ingresso in Georgia e durata della terapia;
documento che attesti le credenziali del medico curante; può bastare una copia del libretto sanitario timbrato e firmato dalla Asl di competenza).
La risposta è sì. In alternativa al passaporto, infatti, è valida anche la Carta d'Idendità ma solo se si proviene da uno dei paesi appartenenti all'Area Schengen.
Se, dunque, il nostro passaporto è scaduto e non ce ne siamo accorti, oppure la sua validità è inferiore ai sei mesi successivi alla data prevista per l'ingresso nel paese (come da regolamento), sostanzialmente non c'è da preoccuparsi.
C'è però da fare attenzione a un dettaglio non di poco conto: alcune compagnie aeree, all'imbarco, chiedono espressamente il passaporto al momento del check-in. Quindi la risposta completa alla domanda “si può viaggiare in Georgia senza passaporto?” è: sì, ma è preferibile controllare sempre che il passaporto sia in regola e portarlo con sé per evitare proprio questi spiacevoli inconvenienti.
Come indicato in precedenza, i cittadini italiani non hanno l'obbligo di presentare un visto turistico per entrare in Georgia. Nello specifico, all'arrivo nel paese verrà rilasciato un permesso di soggiorno che ha una durata massima di un anno. Nel caso in cui, invece, fosse necessario ottenere il visto d'ingresso per entrare in Georgia, le modalità per richiederlo sono fondamentalmente tre: online, in aeroporto o presso l'Ambasciata.
Per i cittadini di 60 paesi è possibile richiedere il visto elettronico prima di partire per la Georgia
Di recente il Ministero degli Esteri della Georgia ha introdotto la possibilità di emissione del visto elettronico per cittadini provenienti da oltre 60 paesi. Il visto consente l'ingresso in Georgia per motivi turistici e prevedere una permanenza nel paese dai 30 ai 90 giorni.
Per richiedere il visto elettronico online prima di partire per la Georgia, basterà accedere alla pagina web www.evisa.gov.ge/GeoVisa/VisaApp e compilare l'apposito modulo. Una volta presentata la richiesta di visto, si otterrà un'autorizzazione di sbarco da mostrare all'ufficio immigrazione una volta atterrati nel paese.
Per presentare la domanda di visto, è necessario fornire una foto del passaporto, le date di andata e ritorno del viaggio, una copia dei dettagli personali del passaporto e disporre di una carta di credito o debito per il pagamento. Una volta arrivati in Georgia bisognerà documentare lo scopo del viaggio, dare prova dell'alloggio (prenotazioni, ecc), mostrare i titoli di viaggio, avere con sé un'assicurazione di viaggio e un documento che provi il possesso di mezzi finanziari sufficienti per sostenersi nell'intero periodo di permanenza nel paese (estratto conto bancario, referenze del datore di lavoro, documento di possesso di beni immobili, lettere di sponsor).
Il visto elettronico per la Georgia costa, di base, 20 USD ma varia aseconda dei tempi richiesti per l'ottenimento. Pagando i 20 dollari si otterrà il visto in 9 giorni lavorativi (elaborazione standard), mentre con 30 USD i tempi si riducono a 7 giorni (elaborazione urgente) e con 50 USD a 5 giorni (elaborazione super urgente).
Il visto elettronico vale per più ingressi e per un periodo variabile a seconda del paese di provenienza (120 o 150 giorni). Col visto di 120 giorni è permessa una permanenza di 30 giorni nel paese; con quello di 150 giorni, invece, la permanenza si estende a 90 giorni.
Se invece si preferisce richiedere il visto d'ingresso in Georgia una volta atterrati nel paese, questo sarà possibile recandosi presso l'ufficio immigrazione dell'aeroporto dove compilare gli appositi moduli e pagare le tasse richieste.
In alternativa a queste due possibilità, se si ha bisogno di un visto d'ingresso per la Georgia prima di partire è sempre possibile rivolgersi all'ambasciata georgiana in Italia. I recapiti sono:
indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, 21 (secondo piano);
telefono: 06 69925809;
fax: 06 69941942;
e-mail: rome.emb@mfa.gov.ge
Per viaggiare sicuri in Georgia è importante sapere che, negli anni successivi al 2008 (periodo in cui ebbe luogo il conflitto russo-georgiano) la situazione è andata gradualmente a normalizzarsi. Attualmente, la situazione politica e sociale del paese è tranquilla e le autorità locali hanno perfezionato le condizioni di sicurezza e incentivato il miglioramento delle condizioni di accoglienza nei confronti dei turisti stranieri.
Tuttavia, resta sempre indispensabile prestare molta attenzione ad episodi di criminalità comune che possono coinvolgere i viaggiatori, nello specifico furti di beni di valore (spesso incustoditi in automobili o nelle camere d'albergo).
Per ragioni di pura precauzione, è preferibile non addentrarsi nelle zone dell'Ossezia del Sud e dell'Abkhazia (note come separatiste) e mantenere elevato il livello di attenzione ai confini con Cecenia, Daghestan e Inguscezia per la possibile presenza di gruppi criminali su cui la vigilanza locale mantiene comunque elevato il livello di guardia.
In Georgia, inoltre, ci sono diversi percorsi di montagna non demarcati e che spesso conducono in zone dove sarebbe eventualmente difficile l'intervento di mezzi di soccorso. Per le escursioni in montagna, dunque, è sempre doveroso seguire tutte le indicazioni delle guide a cui affidarsi e le precauzioni da mantenere (abbigliamento, attrezzature) per scongiurare pericoli anche di grave entità.
Una veduta dall'alto di Tbilisi, la capitale della Georgia
Per viaggiare in lungo e in largo tra le meraviglie della Georgia, è sicuramente molto comodo affidarsi a minibus o taxi per gli spostamenti tra una zona e l'altra. Il modo più diffuso per godersi una Georgia “on the road” è senza dubbio quello delle Marshrutke, ovvero dei minibus bianchi di circa 15 posti che garantiscono regolarmente dei collegamenti tra le città e le le zone più rurali.
Ma un viaggiare davvero on the road vuol dire anche prendere un'auto e mettersi alla guida per gestire a piacimento il proprio itinerario.
Guidare in Georgia non dovrebbe risultare affatto difficile: tutte le strade principali sono adeguatamente asfaltate. Certo, le loro condizioni non sono tra le migliori in assoluto (almeno non rispetto alle più grandi e moderne città del mondo), ma sono tranquillamente percorribili con qualsiasi tipo di auto a due ruote motrici.
Le strade della Georgia, in generale, prevedono un'unica autostrada gratuita (da Tbilisi fino a Kutaisi, verso ovest), diverse direttrici principali (che attraversano il paese in direzione est; sulle mappe cartacee sono generalmente segnate in rosso) e una rete stradale minore (gialla sulle mappe; alcune di queste strade sono in buone condizioni, altre lasciano un po' a desiderare).
I limiti di velocità sono:
60 km/h sulle strade urbane;
80 km/h sulle strade rurali;
110 km/h sulle autostrade.
Le zone di montagna presentano, ovviamente, tantissimi tornanti che possono rendere il viaggio più impegnativo.
Il traffico delle città georgiane non differisce molto da quello delle metropoli italiane, ma una volta usciti dalla folla e direzionati verso le i villaggi delle zone rurali, ci si troverà a percorrere strade tranquille immerse in paesaggi spettacolari e, spesso, anche accompagnati da splendidi animali al pascolo (mucche, maiali, cavalli, pecore).
Per noleggiare un'auto (preferibilmente non dall'Italia prima di partire ma solo una volta arrivati in Georgia) basterà rivolgersi ai tanti autonoleggi presenti sia in città che in aeroporto (può essere sufficiente una normale utilitaria; se si intende addentrarsi in zone sterrate, sarebbe invece preferibile una 4x4).
É consigliabile essere in possesso di una patente di guida internazionale. Tuttavia, anche la patente italiana può essere tradotta in georgiano, legalizzata dall'Ambasciata di Georgia a Roma e, di conseguenza, abilitata alla guida nel paese. La validità di una patente straniera in territorio georgiano è solitamente pari a un anno a partire dalla data d'ingresso in Georgia.
L'assicurazione auto non è obbligatoria ma resta consigliabile perché, al di fuori dei centri abitati, può capitare di trovare comunque strade in condizioni disagiate. L'assicurazione per auto straniere, invece, è obbligatoria.
