Vacanza in Egitto Fai da te (Guida di Viaggio)

 

Un uomo di fronte alle piramidi di Giza: cosa fare in un viaggio in Egitto?

Un uomo di fronte alle piramidi di Giza, in Egitto. | Photo Credit: Spencer Davis per Unsplash.

 

Un viaggio Fai da te in Egitto. Perché mai, potresti chiederti, con tutte le offerte e i pacchetti di viaggio che sono proposti?

Ognuno può avere una risposta diversa e personale. Ognuno ha le proprie motivazioni e non esiste una posizione universalmente valida.

Tuttavia, molti reperti e panorami dell’Egitto si conservano intatti da migliaia di anni e hanno accolto innumerevoli persone nei secoli. Quale altro luogo ha raccolto così tante mete per i turisti? Pochi altri. Proprio in Egitto, allora, la libertà di organizzarti il viaggio come preferisci è di vitale importanza per non avere rimpianti alla fine.

Preferisci scoprire ogni antefatto egizio? Ti organizzi un tour dei musei di Storia Egizia più importanti al mondo.
Vuoi goderti il relax in spiaggia? Scegli tutte le tappe più belle lungo le coste del Mar Rosso e del Mediterraneo.
Sono le piramidi e i grandi templi antichi che vuoi immortalare con la tua macchina fotografica o il tuo smartphone? Le tue mete saranno Giza, Abu Simbel e tanti altri siti archeologici.

Insomma, perché lasciar fuori qualcosa seguendo gli itinerari di un viaggio organizzato, quando puoi scegliere in autonomia ciò che ti piace di più?

Dovrai solo prenderti un po’ di tempo per organizzarti. E, per facilitarti, abbiamo preparato questa guida di viaggio con tutte le informazioni più utili: cosa vedere, il periodo migliore per prenotare il viaggio, i rischi e i documenti necessari, cosa portare e anche due proposte per due possibili itinerari (una per un viaggio di 7 giorni e un’altra per una vacanza di 15 giorni).

Buona lettura!

 

Cosa vedere in Egitto?

 

Come potrai immaginarti, sono innumerevoli le località che puoi visitare in questo Paese:

  • Le spiagge di Sharm el Sheik, Marsa Alam e Hurghada;
  • i templi della Valle dei Re, Luxor e Abu Simbel;
  • i monumenti, le piramidi e le città di Alessandria d’Egitto, Il Cairo, Giza.

E non solo.

Non basterebbe un semplice articolo per descrivere tutto. Tuttavia, abbiamo provato a racchiudere le 9 destinazioni più belle e amate dell’Egitto in un altro articolo. Per leggerlo, clicca qui.

 

All'interno del complesso archeologico di Karnak: colonne e geroglifici.

All'interno del complesso archeologico di Karnak: colonne e geroglifici. | Photo Credit: Roxanne Shewchuk per Pexels.

 

Quando andare?

 

Il periodo ideale per un viaggio in Egitto è in primavera (marzo-giugno) e in autunno (settembre-dicembre), quando potrai evitare l’afa dell’estate e le precipitazioni invernali. Se, però, visiti l’entroterra e il deserto, l’inverno è la stagione più adatta.

In realtà, ogni periodo dell’anno è buono per una vacanza in Egitto, ma, in base alle zone che desideri visitare, vi saranno mesi più adatti e mesi da evitare a causa delle condizioni meteorologiche. 

Il clima del Paese si divide, infatti, tra secco e ventilato lungo il Mar Rosso e caldo e secco nelle aree più interne.

In sintesi:

  • I siti archeologici delle zone più interne, il Cairo, le piramidi Giza, Luxor, Karnak sono più piacevoli da visitare da novembre a marzo
  • le località balneari sul Mar Rosso, invece, offrono il clima più adatto per godersi l’acqua e il sole in primavera e autunno

 

Pericoli in Egitto: rischi e precauzioni

 

Dopo le tensioni sociali e politiche del 2011 e diversi attentati terroristici la situazione della sicurezza è in miglioramento.

Tuttavia, negli ultimi tempi si registra un aumento della tensione nell’area del Golfo, pertanto è bene essere consapevoli di eventuali rischi che possono derivare da:

  • Manifestazioni e tensioni sociali;
  • attacchi terroristici;
  • l’aumentare di episodi di microcriminalità;
  • l’aumento della mortalità dovuta a incidenti stradali;
  • la tensione politica, in particolare nella penisola del Sinai, nella striscia di Gaza e lungo i confini con Libia e Sudan. 

Inoltre, le strutture sanitarie pubbliche non sempre sono all’altezza degli standard europei.

In conclusione, come consiglia anche la Farnesina, è molto importante stipulare un’assicurazione di viaggio per l’Egitto prima di partire.

 

Cosa puoi fare?

 

In Egitto, oltre alle innumerevoli località da visitare, puoi vivere anche una miriade di esperienze diverse.

Dipende da cosa ti interessa, da cosa ti piace fare e da con chi viaggi.

 

Novembre e dicembre: Natale e Capodanno in Egitto

 

Se hai scelto l’inverno per la tua vacanza nella Terra dei Faraoni, allora potresti anche vivere l’esperienza unica di passare il Natale o il Capodanno al Cairo o nel deserto.

Proprio i mesi invernali sono i più indicati per visitare le antiche rovine dell’entroterra, le città interne e il deserto.

Tra un tour sui dromedari tra le dune del deserto, la visita alla maestosa Valle dei Re o la scoperta degli affollati bazar del Cairo, passerai delle vacanze invernali difficili da dimenticare.

 

In viaggio con i tuoi bambini

 

Se viaggi con la tua famiglia, in particolare con i tuoi bambini, puoi organizzare il tuo viaggio in località di sicuro interesse per loro.

Ogni area del Paese, in realtà, suscita la meraviglia nei bimbi: chi di noi non ha sognato a occhi aperti la civiltà Egizia alle elementari o non aspettava altro che l’estate per fare castelli di sabbia in spiaggia?

Tra Giza e Sharm el Sheik, neanche un bambino saprebbe scegliere.

Tuttavia, ti consigliamo di optare per le località più tranquille, anche per vivere una vacanza più serena in termini sicurezza. Per esempio, Marsa Matrouh e Marsa Alam sono cittadine piuttosto sicure. 

In ogni caso l’area dei resort è quella dove vi è più sicurezza in tutto l’Egitto.

In alternativa, una crociera sul Mar Rosso o sul Nilo, può essere una fantastica soluzione.

 

La spiaggia di Marsa Matrouh, in Egitto, all'alba.

La spiaggia di Marsa Matrouh, in Egitto, all'alba. | Photo Credit: Elena Mozhvilo per Unsplash.

 

Una crociera sul Nilo

 

Una crociera sul Nilo è sicuramente una delle esperienze più esclusive in Egitto.

Vi sono una miriade di compagnie e di agenzie che preparano offerte per i turisti che desiderano scoprire i diversi luoghi di interesse del Paese navigando lungo il fiume.

Ti basta scegliere quella che più ti attira.

 

Viaggio di nozze all’ombra delle Piramidi

 

Un altro motivo per riflettere sulla possibilità di scoprire l’Egitto navigando in crociera lungo il Nilo: un viaggio di nozze.

L’Egitto è una meta ambitissima da tantissime coppie. Se cerchi il luogo adatto per la tua luna di miele, facci un pensierino: non te ne pentirai.

 

Cosa portare? La moneta ufficiale e altri consigli

 

Veniamo ora a ciò che è bene mettere in valigia e portarti in vacanza in Egitto.

In primo luogo, qual è la valuta corrente in Egitto? 

La moneta ufficiale è il Pound o Sterlina Egiziana (EGP). 

Al cambio:

  • 1 EGP = 0,50 €
  • 1 € =  18,5 EGP

Non preoccuparti però: è accettato quasi ovunque l’euro.

Altri oggetti o vestiti da portarti?

Per quanto riguarda le prese elettriche sono a 220 V e possono essere di tipo europeo o americano. Ricorda allora di portare un adattatore.

Per i capi di abbigliamento, scegli indumenti comodi. In particolare, scarpe leggere da trekking per camminare su strade polverose. Portati poi un golf o una felpa per ripararti dall’aria condizionata presente all’interno di alcuni edifici. 

Davvero immancabili sono, invece, cappello, crema solare e occhiali da sole.

Ultimi consigli:

  • Per visitare le moschee ricordati di togliere le scarpe. In più, alle donne è richiesto un abbigliamento sobrio;
  • le mance non sono facoltative, anzi, sono quasi necessarie per ottenere dei buoni servizi.

 

Documenti necessari e vaccinazioni 

 

Veniamo ora ai documenti e ai certificati necessari per entrare in Egitto.


Per quanto riguarda le vaccinazioni, nessuna è richiesta obbligatoriamente per superare i confini statali.

Tuttavia, considerato il quadro epidemiologico del Paese, ti suggeriamo di consultare il tuo medico curante in merito alla somministrazione di possibili vaccini contro epatite A e B, tetano e febbre tifoide.

I documenti obbligatori invece sono:

  • Il Passaporto valido per almeno altri sei mesi dalla data di ingresso in Egitto, oppure, solo in caso di visita turistica, la carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio insieme a due foto formato tessera necessarie per ottenere il Visto Turistico dalla Autorità di frontiera;
  • il Visto Turistico da ottenere presso i Consolati e l’Ambasciata d’Egitto, oppure, solo in caso di visita turistica, presso gli aeroporti, pagando 21 €.

 

Un'escursione sul dorso di dromedari di fronte alle piramidi di Giza.

Un'escursione sul dorso di dromedari di fronte alle piramidi di Giza. | Photo Credit: Simon Berger per Unsplash.

 

Itinerari per un viaggio Fai da te

 

Bene, dopo tante informazioni, ora bisogna scegliere le tappe del viaggio. C’è chi ama questa parte e chi non la vede di buon occhio.

Il bello di un viaggio Fai da te è proprio quello di poter scegliere dove si vuole di andare, quando andarci e come.

In ogni caso, abbiamo formulato due possibili itinerari, uno per un viaggio di 7 giorni e un altro per un viaggio di 15 giorni, per darti una mano in questa fase.

Se, invece, ami organizzarti da te le diverse tappe dei tuoi viaggi, puoi prenderne spunto per progettare in tutto e per tutto la vacanza che hai in mente.

 

7 giorni in Egitto

 

Giorno 1: Arrivo e visita del Cairo.
Giorno 2: Visita del Cairo.
Giorno 3: Visita di Luxor.
Giorno 4: Visita di Karnak e della Valle dei Re.
Giorno 5: Visita ad Abu Simbel.
Giorno 6: Visita ad Alessandria d’Egitto.
Giorno 7: Ultima visita ad Alessandria d’Egitto e volo di rientro per l’Italia.

In caso volessi anche aggiungere qualche tappa balneare in più, potresti sostituire Karnak, Abu Simbel o Luxor con Hurghada o Marsa Alam.

 

15 giorni in Egitto

 

Giorno 1: Arrivo e visita del Cairo.
Giorno 2: Visita del Cairo.
Giorno 3: Visita di Giza.
Giorno 4: Visita di Luxor.
Giorno 5: Visita di Karnak e della Valle dei Re.
Giorno 6: Visita ad Abu Simbel.      
Giorno 7: Visita a Marsa Matrouh, templi e rovine antiche.
Giorno 8: Giornata al mare a Marsa Matrouh.
Giorno 9: Visita a Sharm el Sheik.
Giorno 10: Giornata al mare a Sharm el Sheik.
Giorno 11: Visita e bagno a Marsa Alam.
Giorno 12: Visita e bagno e Hurghada.
Giorno 13 Visita di Alessandria d’Egitto.
Giorno 14: Visita all’isola di Faro ad Alessandria d’Egitto.
Giorno 15: Volo di rientro per l’Italia.

 

Il costo di un viaggio nella Terra dei Faraoni

 

Oggi è possibile viaggiare in Egitto spendendo anche solo 30 euro al giorno, in media.

In ogni caso, proviamo a fare una stima in base alle esigenze di spesa di una settimana di vacanza Fai da te in Egitto.

Il volo aereo. Hai diverse opzioni, voli diretti verso Alessandria d’Egitto e Marsa Alam oppure voli con scalo verso Luxor o Il Cairo. Prenotando per tempo, puoi spendere anche meno di 100 € per un viaggio di andata e ritorno. Prendiamo, però, a titolo d’esempio un volo per Il Cairo: mediamente può costare tra i 100 € e i 200 €. Per semplicità, consideriamo una spesa di 150 €.

Al volo si aggiungono i costi di soggiorno, tra i quali vitto, alloggio e costo dei biglietti per visitare le maggiori attrazioni turistiche.

Operando scelte economiche, potresti arrivare a spendere solo 20 € a testa al giorno, scegliendo alloggi economici, mangiando al sacco e rinunciando a visitare musei e monumenti a pagamento. Una settimana per una persona potrebbe costare 270 €. Per arrotondare diciamo 300 €,  considerando anche le spese per il Visto.

Operando scelte più dispendiose, potresti pagare anche 75 € al giorno. Se prenoti alberghi più confortevoli, mangi ogni tanto al ristorante e visiti i musei a pagamento, la tua settimana può arrivare a costare anche 650 €, incluse le spese del Visto.