Approdare in Oceania non è solo sinonimo di viaggio in Australia. Anche la Nuova Zelanda, infatti, è una nazione molto battuta da turisti di tutto il mondo in ogni periodo dell’anno.
E non solamente i turisti viaggiano fino a una delle sue due isole principali: studenti e lavoratori spesso raggiungono la Nuova Zelanda e vi soggiornano per mesi.
Ma qualunque sia la motivazione per cui si raggiunge è altamente consigliato stipulare prima della partenza una valida assicurazione viaggio per la Nuova Zelanda.
Questo Paese è celebre per i suoi paesaggi naturali mozzafiato: dal fiordo di Milford Sound che si estende per 15 km al Parco Nazionale di Abel Tasman, uno dei più affascinanti del pianeta; dal lago di smeraldo, sul monte Tongariro, al monte Cook, che con i suoi 3754 metri detiene il titolo di montagna più alta della Nuova Zelanda.
E non scordiamo le innumerevoli specie animali, tra le quali spicca il Kiwi, volatile senz’ali, purtroppo a rischio estinzione, eletto a simbolo del Paese.
In ultimo, oltre a splendide città da visitare come Queenstown (dove è possibile sciare godendo di panorami mozzafiato), Lake Tekapo (con la sua splendida vista su di un lago turchese e la possibilità di vivere le meravigliose notti stellate dall’osservatorio di Mount John), Auckland (ricca di paesaggi vulcanici indimenticabili) o la capitale Wellington (con il museo Te Papa), la Nuova Zelanda è famosa per i Colossal cinematografici di cui è stata l’ambientazione (es. Le trilogie de Il signore degli anelli e Lo Hobbit, dirette da Peter Jackson).
Tuttavia in questi ambienti incontaminati e affascinanti si possono trovare pericoli di diverso tipo, come calamità naturali, difficoltà logistiche e di soccorso.
Per questo, come si è ricordato prima, e come consiglia la stessa Farnesina è buona norma stipulare una polizza assicurativa di viaggio.
Cosa è bene che sia compresa nella polizza viaggio?
Lo vediamo subito. Adesso presentiamo nel dettaglio quali rischi comporta un soggiorno in Nuova Zelanda e quali coperture assicurative possono rivelarsi molto utili.
Come per tutti i viaggi a lunga percorrenza, in particolare per i Paesi dell’Oceania che risultano specialmente distanti dall’Italia, è consigliabile fare molta attenzione alle garanzie da inserire nella propria polizza viaggio.
Nello specifico facciamo attenzione alle garanzie sanitarie e assistenziali.
In Nuova Zelanda la sanità pubblica è a pagamento e le cure e le diagnosi per gli stranieri possono essere costose; però le cure mediche conseguenti un incidente sono coperte dal fondo pubblico ACC.
Le strutture sanitarie sono buone, specialmente nelle città, mentre nelle periferie e nelle zone rurali lo standard è inferiore soprattutto per carenza di personale specializzato.
Per quanto riguarda le malattie invece, non si segnalano malattie endemiche (sebbene di recente vi sia stata un’epidemia di morbillo nella regione di Auckland) e non vi è alcuna vaccinazione obbligatoria da fare prima della partenza.
Perché allora acquistare un’assicurazione medica?
Elenchiamo i motivi principali:
La Nuova Zelanda infatti, essendo una terra di natura prevalentemente vulcanica, presenta anche un elevatissimo rischio sismico.
Relegando una buona parte della sua superficie al cosiddetto “anello di fuoco” del Pacifico, questo Paese conta circa 15.000 eventi sismici all’anno di cui un centinaio di intensità percepibile dall’uomo.
La sua posizione insulare poi la espone la Nuova Zelanda anche al rischio di tsunami e le coste del nord del Paese potrebbero essere interessate da fenomeni ciclonici.
Infine, a causa del buco dell’ozono che si trova in corrispondenza della parte meridionale dell’emisfero australe, i raggi solari sono da considerarsi pericolosi per l’uomo: si nota infatti che in questo Stato si riscontra un tasso di cancro alla pelle oltre dieci volte superiore alla media.
Sono quindi consigliabili per la tua polizza viaggio garanzie quali il rimborso delle spese mediche e delle cure di intervento, il trasporto sanitario, il rimborso per spese odontoiatriche.
Oltre all’assicurazione sanitaria, per raggiungere questo Paese dell’Oceania bisogna considerare anche alcune garanzie assistenziali.
In primo luogo il livello di criminalità è piuttosto basso, tuttavia di recente si registra un aumento di episodi di microcriminalità come furti e scippi nelle zone turistiche.
Inoltre, come in tutti gli Stati del mondo non si può escludere il rischio terroristico, anche perché si sono verificati di recente due attacchi alle moschee di Christchurch.
Detto per quanto riguarda la criminalità, bisogna poi considerare che per raggiungere la nuova Zelanda bisogna affrontare un viaggio di circa 25 ore di volo, spesso con una sosta o uno scalo previsto.
Che si atterri all’aeroporto di Wellington oppure a Auckland, a Queenstown o a Christchurch, potrebbero esserci ritardi nella consegna dei bagagli.
Sono consigliate pertanto coperture assicurative che prevedano la copertura delle spese di prima necessità nel caso di ritardo nel ricevere il proprio bagaglio, oppure garanzie per il rifacimento di documenti e per il rimborso del valore commerciale degli oggetti presenti in valigia.
Bene, e allora cosa propone Amerigo.it?
Amerigo.it ha pensato a una polizza acquistabile online e comprensiva delle garanzie sanitarie e assistenziali necessarie per i diversi viaggi che si possono compiere verso questo Paese.
Che si tratti di soggiorni turistici o più lunghi, la polizza di Amerigo.it può rispondere alle tue diverse esigenze in quanto le sue garanzie sono incluse in un unico pacchetto comprensivo e flessibile.
Per raggiungere la Nuova Zelanda sono infatti proposte queste garanzie:
Per consultare franchigie e massimali e altre garanzie consigliamo di consultare la nostra polizza viaggio.
Bene, ora puoi acquistare la tua assicurazione di viaggio per volare in Nuova Zelanda in modo consapevole.
E se cerchi maggiori informazioni per preparare il tuo viaggio leggi anche il prossimo paragrafo.
Studente, lavoratore o turista, per organizzare un viaggio di successo in questo Paese è necessario conoscere quali sono i documenti obbligatori per entrare e altre informazioni generali.
Per giungere in Nuova Zelanda sono obbligatori:
Il visto di ingresso non è necessario per viaggi inferiori ai 90 giorni, mentre è necessario per viaggi di lunghezza superiore ai 3 mesi.
Considerando che i motivi per raggiungere questo Stato sono diversi, per chi lo vuol visitare come turista si consiglia di organizzare un viaggio di almeno 3 settimane.
Infatti, stanti la lunghezza del viaggio, le 10 ore di fuso orario e la vastità del Paese, organizzare un viaggio più corto potrebbe non essere la scelta migliore per esplorarlo nel modo più completo.